1. Nunziatina


    Data: 20/01/2023, Categorie: Lesbo Autore: Adelina69, Fonte: EroticiRacconti

    ... gusto, il marito non le fa mancare nulla, non deve di certo lesinare su quello che decide di comprare per sé, per una volta in più dalla parrucchiera o dall’estetista.
    
    Black e Annibale sono sempre più affiatati, e dopo qualche minuto in cui corrono e giocano, si sdraiano affiancati nell’erba, ci osservano, mentre noi sedute su di una panchina ci raccontiamo le nostre cose, e diventiamo sempre un po’ più intime, più amiche.
    
    Non sono un tipo che si trucca, non vado quasi mai dalla parrucchiera, meno che mai dall’estetista.
    
    La mia giovane età, e un istinto portato verso quelle che sono le gioie semplici della vita, mi condizionano nel conservarmi come sono, non mi depilo, mi mantengo il più possibile naturale.
    
    Nunziatina invece è fissata con queste cose, e spesso mi racconta delle sue sedute dall’estetista, di come ci tenga ad avere curate le mani, ora siamo in estate, sfoggia due piedini con le unghie smaltate, ha messo una gonnella leggera, e mette in mostra due belle gambe depilate, lisce, da una camicetta che lascia un po’ sbottonata trabocca un bel seno prosperoso, che si vede sorretto da un corsetto ricamato.
    
    Forse non si accorge delle mie voglie, di come i miei occhi perlustrino quelle parti del suo corpo, del desiderio che reprimo, della voglia di infilarle la lingua in bocca, assaggiare il suo corpo liscio e profumato.
    
    Una mattina all’improvviso, si spinge in un territorio mai esplorato, e mi dice di essersi fatta depilare anche la patata.
    
    Lo ...
    ... confessa in un modo quasi pudico, cerca anche di giustificarsi, mi rassicura,non pensare che sia una richiesta di mio marito, è stata una mia idea, volevo riprovare la sensazione di quando ero bambina, e mi osservavo quella fessura senza peli, e non comprendevo come mai mia madre, avesse invece quel ciuffo di pelo scuro, mi chiedevo se anche a me sarebbe cresciuto.
    
    Poi mi chiede se mi depilo.
    
    Finora nulla aveva lasciato intravedere, qualcosa che immaginavo potesse avere la benché minima speranza di un approccio intimo, all’improvviso come durante un temporale,come un lampo a ciel sereno, mi si presenta l’immagine di noi due nude in un letto, che ci divoriamo la carne, il fuoco che mi scappa dalle mutande, fatico a trattenere la voglia di baciarla in bocca, vorrei sentire il suo sapore.
    
    Nel vestiario sono abbastanza castigata, non voglio attirare le brame maschili, ho un paio di amiche con cui ogni tanto trascorro la notte, non cerco e non voglio relazioni.
    
    Per questo la mia patata non è depilata, nemmeno le ascelle lo sono, anche sulle gambe ho una sottile peluria bruna, qualche pelo nero mi circonda il buchetto del sedere, le mie amiche sembrano gradire, a loro piace, non mi sono mai posta il problema.
    
    Vorrei dirle che lo faccio, che anche la mia patatina è bianca e liscia,che profuma di latte materno, buona per essere mangiata, dalla sua bocca, sporcata da quel filo di rossetto gentile e delicato che contorna le sue labbra carnose.
    
    Ma poi le racconto delle mie ...