1. Nata schiava (VI parte)


    Data: 11/01/2023, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: Asignoluc, Fonte: RaccontiMilu

    Cominciò il conto alla rovescia per andare in Brasile dal chirurgo, furono giorni stranamente calmi con mio cugino quasi sempre fuori casa indaffarato per organizzare il viaggio in Brasile perché tra operazione riabilitazione e verifiche varie sarebbe passato più di un mese.
    
    Il giorno della partenza fu invece molto frenetico, mi fece vestire con scarpe con tacco e vestitino bianco aderente a spalline strette che copriva a malapena culo e figa, era talmente aderente che si vedevano perfettamente che ero senza intimo e i capezzoli inanellati.
    
    All’aeroporto la scena doveva essere divertente per chi ci vedeva, mio cugino e la moglie vestiti normalmente per fare un lungo viaggio in aereo, mentre io stavo ad un passo dietro di loro che trascinavo a fatica il loro enorme trolley che conteneva solo i loro vestiti ed effetti, ed io vestita più da discoteca o puttana da strada che per viaggiare in aereo.
    
    Dopo aver fatto il cheek-in e consegnato il trolley mi hanno fatto togliere le scarpe. Cosi nel tragitto per arrivare ai controlli ero con il mio vestitino con in mano scarpe passaporto e biglietto, mi resi conto di possedere solo quello anzi anche i vestiti non erano miei.
    
    Passare il controllo al portale del metaldetector è stato davvero imbarazzante, probabilmente ne hanno migliorato l’efficacia perché appena ci sono passata a cominciato a suonare manco fossi una pericolosa terrorista. Non vi dico le faccia della giovane guardia quando si è avvicinato con il ...
    ... metaldetector manuale e si è accordo dei piercing ai capezzoli ben visibili sotto il vestito, dovetti dirgli che ne avevo anche su labbra e clitoride. Mi lascio passare molto molto imbarazzato.
    
    Arrivati alla clinica che si trovava vicino a Rio De Janeiro ci sistemammo in un residence li vicino, il giorno dopo alla visita preparatoria ci spiegarono che avevano ulteriormente migliorato la sperimentazione, la nuova tecnologia permetteva di avere 4 modalità di controllo dell’orgasmo ed anche del dolore.
    
    L’operazione e la degenza andarono bene e nel giro due settimane ero pronta per far testare il radiocomando, durante la degenza la moglie di mio cugino fu molto affettuosa e mi confesso che mai avrebbe accettato un cosi totale controllo, gli confessai che mai avrei rifiutato l’ordine del mio padrone qualsiasi ordine.
    
    I test durarono un’intera settimana, mi spiegarono che hanno applicato una minuscola fascetta in titanio che circonda il fascio di nervi che irradiavano il clitoride. Una minuscola batteria avrebbe consentito, con un semplice radiocomando di modulare 8 impostazioni, 4 per il piacere e 4 per il dolore. Il radiocomando deve stare sempre abbastanza vicino, 3/4 metri da me e sempre acceso anche lui.
    
    Queste sono tutte le opzioni disponibili che nei giorni post convalescenza sono stati ampliamente provati:
    
    piacere 1 – da un piacere leggero che tiene sempre umida la mia figa ma si riesce comunque a asconderlo normalmente.
    
    piacere 2 – da un piacere più intenso e la figa ...
«1234»