Chi l'avrebbe mai detto - Racconti Erotici

Chi l'avrebbe mai detto

Io ho 40 anni e sette anni fa sul posto di lavoro ero corteggiata da alcuni uomini anche sposati essendo single. Una sera andai a una cena con i colleghi ma nonostante alcuni uomini sposati cercassero un avventura andai vicino a Francesco un ragazzo taciturno, non bello e che non aveva mai avuto storie con delle donne in quanto molto timido. Ero arrivata con una collega poi alla fine della cena visto che abitavamo vicini chiesi un passaggio perché non mi andava di andare a ballare con gli altri. Arrivati sotto casa non so per quale motivo gli diedi un bacio sulla guancia e gli chiesi di accompagnarmi alla porta. Lui molto imbarazzato lo fece ed una volta arrivati mi guardò e mi disse a presto. In quel momento lo abbracciai e gli diedi un bacio vero con tanto di lingua. Gli chiesi di salire ed arrivati in casa ci sedemmo sul divano. Io presi l' iniziativa e mi sfilai reggiseno e mutandine. Era impacciato capii che dovevo fare qualcosa e una volta slacciati i suoi pantaloni glielo presi in bocca. Io mi ero bagnata già prima e finalmente dopo qualche minuto riuscì a metterlo dove volevo. Il suo pene era grosso con una bella cappella all'inizio lo sentivo ansimare e dopo un po' lo sentii venire, lo fecimo due volte. Prima però della seconda gli volli fare un altro pompino. La sua sborrata era abbondante ed una volta terminato mi fece ...

... anche un ditalino.Dopo essere andata in bagno, tornai nuda sul divano e gli misi la sua testa tra le mie gambe. La leccò ma capii che per lui era la prima volta e per venire ancora gli chiesi un ditalino che fece mentre mi stringeva i capezzoli. Ci ritrovammo al lavoro il giorno seguente e dopo qualche ora venne nel mio ufficio a chiedermi scusa se aveva approfittato. Passarono alcuni giorni di silenzio ed ebbi il classico ritardo, ero incinta di Francesco. Glielo scrissi con un messaggio e la stessa sera venne a casa mia impaurito per questo problema. Io l'ho abbracciai e volli fare l' amore ,quella sera lo volli anche dietro, strinsi le natiche e lo feci venire . Dopo tre mesi durante i quali abbiamo scopato più volte abbiamo deciso di farlo sapere ai colleghi che mai si aspettavano una cosa del genere. Andammo ad abitare insieme e fino al settimo mese continuammo a fare l'amore soprattutto anale, dopo nove mesi naque Federico. Passarono pochi giorni e restai nuovamente incinta perché volli sentire ancora il caldo della sua sborra . Francesco in quel periodo mi succhiava le tette piene di latte poi cercava subito di venire dentro di me . Francesco non è bello ma è un uomo ideale per la famiglia ed ora abbiamo tre figli. Il segreto è che ho scopato anche con Franco un collega sessantenne sposato e penso che il terzo figlio sia suo.