Orgasmi metropolitani
Data: 27/06/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Lunadifiele, Fonte: RaccontiMilu
Sara ,a differenza della maggior parte delle ragazze della sua età ,non si guardava spesso allo specchio , preferiva ricordare l’immagine del suo viso , i lunghi capelli castano chiaro , la pelle diafana come li aveva nella sua testa. Aveva sempre pensato che una fantasia fosse meglio della realtà , perché la realtà per lei era mediocre, avrebbe voluto lasciarla a tutti gli altri. Anche ora appena uscita dalla doccia , svia il grande specchio del bagno , per concentrarsi solo su stessa. E’ completamente nuda ,la pelle ,ancora ,bagnata odora di vaniglia ,le gocce scendono piano lungo il collo , l’incavo dei seni fino alla fighetta stretta.
SI siede con il culo sul letto , sente la stoffa fresca , brividi di freddo la attraversano , i capezzoli sono già duri.Non puo’ fare a meno di sfiorarsi , pensa agli uomini che ha avuto , non molti , inizia a strusciarsi contro il lenzuolo , poi , si ferma accucciata su stessa , il culo in fuori , la figa già calda e con due mani si tocca , il clitoride piano e due dita a sfiorare il buchetto, strofina con forza i capezzoli contro il cuscino.
Pensa a come sarebbe avere un cazzo lì ora in bocca , che le sfiora prima il viso e poi le riempe la bocca forte ,mette le labbra più in fuori come se potessero scorrere sull’asta del cazzo . Un rivolo di saliva le scende giù dalla bocca , immaginando che è la sborra a sporcarle le labbra ed il viso. Si prende le tette in mano , le stringe ,stringe i capezzoli forte tanto da farsi male , ...
... non sa perché ,ma gode di più nel sentire dolore . Viene così con due dita dentro bagnate completamente dai suoi umori e li lecca tutti.
A Sara piace stuzzicare gli uomini più grande , le dà molto autostima guardare un uomo magari moglie e figli al seguito arraparsi per lei , per le sue forme abbondanti e gli occhi grandi che potrebbero sembrare innocenti. Già bagnata entra in metro pensando a quello che sta per fare . Indossa una di quelle gonnelline che salgono con un piccolo movimento , autoreggenti ed una maglietta scollata leggera senza reggiseno’I capezzoli sono già dritti e si notano sotto il tessuto sottile. L’unica cosa che vuole è il piacere di sentirsi troia.
Si siede di fronte ad un uomo con il doppio dei suoi anni , lo guarda , si lecca le labbra . Lui all’inizio non si accorge che guarda proprio lui , che una ragazzina , la metà dei suoi anni , ha scelto proprio lui per soddisfare le sue voglie.
Lo guarda , alza la gonnellina ancora più su come se non ci fosse nessuno intorno ed inizia a sfiorarsi le autoreggenti con disinvoltura , si accarezza le gambe , passa la mano più su fino all’inguine e la posa lì’
Continua a guardarlo , lui di tanto in tanto abbassa lo sguardo , ma poi non riesce più a controllarsi , si tocca tra i pantaloni varie volte , mentre è intento ad osservare i gesti della ragazza di fronte.
Lei intanto è sempre più accaldata , questo gioco la fa bagnare molto , apre le gambe ancora di più e gli mostra che sotto ...