1. Consegne particolari


    Data: 27/06/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: jasmine-morgan, Fonte: Annunci69

    Solito tran tran da ufficio e solite quotidiane scocciature….. il ragazzo delle consegne di un corriere espresso è arrivato con un pacco che non è nostro.
    
    Jasmine: Ma scusa il destinatario non siamo noi, mi spieghi perché insisti nel volerlo consegnare qui?
    
    Il ragazzo delle consegne è in evidente imbarazzo, è nuovo della zona e non avrà più di 23/25 anni quindi non ha troppa esperienza, Jasmine sembra una iena e lo tiene incollato alla scrivania e alla discussione finché non lo liquida con la bolla di reso e il pacco sbagliato.
    
    Il poverino se ne va borbottando e saluta anche se non deve essere troppo contento di questa lavata di capo.
    
    Morgan: Ma scusa non ti sembra di aver esagerato? Sto povero ragazzo era rosso come un peperone e mortificato come se fosse stata colpa sua.
    
    J: Tu non ti impicciare e poi non gli è dispiaciuto così tanto, è stato tutto il tempo a guardarmi le tette e quando ho preso il blocco delle bolle dal cassetto si è fatto tutta la panoramica del mio culo.
    
    M: Effettivamente ho notato che ti guardava con fare un pò "famelico", daltro canto come dargli torto.
    
    Così dicendo mi sono avviccinato alle spalle della mia stellina appongiando il pacco al suo culetto, le mani ad accarezzarle i fianchi mentre con la lingua le solleticavo il lobo dell'orecchio.
    
    J: Fermo che se entra qualcuno in ufficio ti vedono per quel porcellone che sei.
    
    Intanto non smetteva di ancheggiare e strusciarsi su di me a provocarmi ulteriormente.
    
    M:Guarda che io ...
    ... non sono il ragazzo di prima, non mi intimorisci, lo so che hai voglia,ti conosco.
    
    J: Effettivamente un pò di languorino ce l'ho, che ne dici di darmi una leccatina?
    
    Non me lo faccio di sicuro ripetere,chiudo la porta dell'ufficio, lei si è seduta sul bordo della sua scrivania la gonna ai suoi piedi , le scosto in perizoma la sua patatina depilata è già umida di umori,dischiudo le grandi labbra e inizio a leccare quel frutto succoso .
    
    J: Mi fai morire,scopami,ho voglia di te.
    
    M:Hai voglia di me o di cazzo?
    
    Ero già in tiro,il tempo di tirarlo fuori dai pantaloni,la mia bella si è appoggiata alla scrivania e mi mostra il suo tesoro proibito,senza fretta lo sfrego sulle grandi labbra e non la penetro,lo faccio scorrere su tutta la fessura ma ancora non entro,voglio giocare.
    
    J: Muoviti,sto impazzendo,dai scopami.
    
    M: Che fretta hai.
    
    J:Guarda che se non ti muovi mi aggiusto.
    
    M:Che fai chiami il ragazzo delle consegne?
    
    J:Stupido...oh.... cazzo si ...così.....ancora ....dai....
    
    Non aveva avuto il tempo di finire la frase,il mio cazzo era affondato nella sua figa bagnata, la penetravo con forza uscendo completamente per poi spingere il mio sesso nel suo,l'orgasmo montava inesorabile.
    
    J:Muoviti di più,spingi,spingi...sfondami ...godo....
    
    Venni anche io, ora un'abbondante sborrata le colava giù dalla figa, la mia porcellina era soddisfatta e io di più.
    
    Alcuni giorno dopo il ragazzo delle consegna fece ritorno in ufficio, Jasmine non c'era,presi ...
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