1. 2º parte: Tradire per noia


    Data: 10/12/2022, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Tradimenti Voyeur Autore: Kora69, Fonte: RaccontiMilu

    ... all’altra e succhiandoli brevemente.
    
    Alzo gli occhi e incrocio il suo sguardo, puro piacere e soddisfazione.
    
    “Sei una brava succhia palle, complimenti… Succhi così bene anche i cazzi?” e io annuisco, con le sue palle ancora in bocca.
    
    Ecco finalmente il cazzo da succhiare che volevo… Lo abbasso per farlo avvicinare alla mia bocca, così da continuare a guardarci negli occhi mentre mi inumidisco le labbra e tiro fuori la lingua.
    
    Sono sempre a pecora sul letto, il mio top abbassato che fa uscire le tette, la minigonna ricaduta sulla schiena e il dildo giallo fluo che è ancora ben piantato nel mio culo.
    
    Inizio a far girare la lingua sulla cappella di Max in senso orario poi antiorario, per stimolarlo e vedere la sua reazione. Lui mi guarda dall’alto con un sorriso compiaciuto, sapendo cosa lo aspetta.
    
    La mia lingua si posiziona sotto la cappella e lecco dal basso verso l’alto, come se leccassi un gelato in un caldo pomeriggio d’estate.
    
    Le sue mani mi prendono la testa e mi fanno scendere con la bocca. Con le labbra gusto il grosso cazzo e me lo faccio entrare, passando dalla cappella appena leccata, a tutta l’asta con le vene pulsanti. Mentre scendo con la bocca e con una mano gli tasto i testicoli, sento che lui percorre con la mano la mia schiena, per arrivare fino al mio culo e inizia a tirare fuori il dildo fluo, fisso dentro. É un movimento unico: mentre io faccio per uscire con la bocca, lui tira fuori il dildo, per poi rimetterlo dentro quando io ...
    ... riprendo in bocca il suo cazzo.
    
    Mi scopa il culo come io scopo il suo cazzo ed è fantastico.
    
    Mugugno di piacere, sono riempita davanti e dietro da cazzi grandi e grossi ma non mi dimentico che, di nascosto, qualcuno ci sta guardando e si sta segando.
    
    “Non farmi venire subito, devo ancora scoparmi quella tua bella fighetta…”
    
    “mh mh..” annuisco, con la bocca piena.
    
    Mi dà un’ultima spinta in bocca ed esce, mi prende per i fianchi e mi fa girare, sempre a pecora sul letto ma con la testa abbassata, così che il culo sia ben in alto e la mia figa a portata del suo cazzo.
    
    Sfila il dildo dal mio buco, molto lentamente, per farmi assaporare l’ultima volta la sensazione di culo ripieno, poi me lo porge, capisco che devo prenderlo in bocca.
    
    Così mentre spompino il dildo, lui da dietro mi prende e mi monta, infilando il suo cazzo nel mio culo e nella mia figa, prima uno e poi l’altro…
    
    Il piacere è immenso, ho tutti i sensi allertati ma nello stesso tempo silenziati: sento solo il rumore dei suoi fianchi che sbattono sul mio culo, l’odore del gel riempie la stanza, assaporo il cazzo di silicone, le mie mani sono sulle lenzuola di cotone umide di sudore e vedo solo il buio con le nostre ombre proiettate su un muro.
    
    Capisco che sta per godere quando si ferma nel mio culo, si abbassa su di me e con una mano va a stimolarmi il clitoride.
    
    “Voglio che veniamo insieme, io nel tuo culo e tu sulle mie dita” mi dice, con la voce roca e il fiatone.
    
    “Tutto quello che vuoi…. ...