1. Giulia, diciottenne rosso fuoco


    Data: 28/11/2022, Categorie: Incesti Autore: Sarus, Fonte: EroticiRacconti

    ... ormoni impazzirono, ma era mia nipote! per quanto bella potesse essere.
    
    Poi si alzò sulle punte e mi diede un dolce bacio sulle labbra. I miei dubbi svanirono in un istante.
    
    La abbracciai forte e ricambiai con un bacio ancora più passionale, finimmo sul letto senza nemmeno accorgercene.
    
    Mi slacciò i jeans e mi abbassò le mutande rivelando la mia verga pulsante.
    
    - mmh sì che bel cazzone, zio -
    
    Cominciò a succhiarlo avidamente, sentivo la sua lingua stimolarmi la cappella e Giulia gemere di piacere in quell'atto.
    
    Le infilai nel frattempo una mano nella canottiera per palparle il morbido seno fino a sentire il suo capezzolo turgido tra le dita.
    
    Si staccò un attimo dal mio cazzo per togliersi la canotta e slacciarsi il reggiseno.
    
    Quella visione angelica mi faceva impazzire, la presi per le spalle e la feci stendere di schiena, a quel punto le sfilai shorts e mutandine e la sua giovane figa si presentò ai miei occhi.
    
    La stimolai con le dita mentre tenevo lo sguardo fisso sull'espressione di Giulia ...
    ... che si contorceva di piacere fino a non poterne più.
    
    - Dammelo zio, ti prego, voglio il tuo cazzo grosso. -
    
    La accontentai e la penetrai con forza; ad ogni mio affondo quelle tette ondeggiavano, allora le afferrai tra le mani e succhiai con forza i capezzoli rosa.
    
    - Ah aaaah, mi piaceee, più forte! più forte! aaaaaah -
    
    Non avrei mai immaginato sentire parole del genere da mia nipote ma non mi importava, volevo sfondarla fino allo sfinimento.
    
    La presi anche da dietro e intuii che questa cosa era nuova per lei, ma la novità non la dispiacque, anzi.
    
    Stavo per venire, allora sfilai il mio cazzo e glielo direzionai in faccia, lei si preparò ad accogliere il mio seme con la lingua stesa in fuori.
    
    Schizzai tanto sul suo viso e delle gocce le colarono anche tra i seni.
    
    Giulia si passò un dito lì, raccolse quella sborra e si mise in bocca il dito gustando fino alla fine il mio sperma caldo.
    
    Da quella volta in poi il nostro legame si fece ancora più forte e quella passione segreta ci accompagnò per anni. 
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