1. A me piace esibire mia moglie. Prima parte


    Data: 27/11/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca., Fonte: EroticiRacconti

    ... che, con fare malizioso, aggancia uno dei clienti seduto al bar e si fa accompagnare in camera. Ho come un colpo di fulmine! Bevo il mio drink tutto d’un fiato e salgo in camera mia, accendo il portatile ed entro in connessione con Laura che mi vede già bello eccitato.
    
    «Amore, come mai sei già sull’attenti? Cos’è che ti ha eccitato così tanto? Dimmelo ti prego, così mi eccito subito anch'io e ci godiamo questo momento insieme».
    
    La guardai con tutta la libidine che avevo in corpo: già pregustavo il piacere di esporre la mia idea, le mandai un bacio poi, tutto d’un fiato, le raccontai l’accaduto e le feci una proposta che mi faceva stravedere.
    
    «Vedere quella giovane ragazza rimorchiare il cliente al bar, mi ha fatto pensare che, domani sera, sarebbe bello, se mia moglie mi accogliesse in casa vestita come una prostituta, che riceve il suo cliente».
    
    Laura non si era persa una sola parola. Quando ebbi finito di parlare, la smorfia che comparve sul suo viso mi diede l'esatta contezza di tutto il suo disappunto.
    
    «Certo, è facile eccitarti con una puttanella di vent’anni: io sono diventata troppo vecchia!»
    
    In un attimo mi son reso conto che lei aveva frainteso le mie intenzioni. Aveva colto l’aspetto fisico e l’età del personaggio, ma non il gioco erotico che io volevo proporre.
    
    «Amore, scusa. Non era mia intensione fare un raffronto sull'età, ma volevo solo proporre un gioco. Capisco che non sono riuscito a farmi comprendere e ho creato uno spiacevole ...
    ... malinteso, ma, ti prego, cancella tutto e torniamo al nostro gioco, che mi fa impazzire».
    
    Lei mi assecondò, ma ormai l’atmosfera era cambiata e la serata si chiuse velocemente, lasciando entrambi in preda ad una certa insoddisfazione. Mi sono disteso nel letto, mi sono rimproverato della mia stupidità: come avevo potuto non riflettere sul fatto che lei si sarebbe potuta offendere nel sentire quanto mi era eccitato nel vedere una giovane escort rimorchiare? L’indomani, prima di prendere il volo di ritorno a casa, dovevo provvedere a prenderle un regalo che potesse contribuire a farmi perdonare.
    
    Laura
    
    Anche lei, nel silenzio della nostra camera, non si risparmiava rimproveri.
    
    «Laura, sei una stupida!»
    
    Distesa sul letto, me lo sono ripetuto tante volte. E' mai possibile che mi sia lasciata prendere da quella certa improvvisa gelosia? Sono proprio una stupida! In fondo lui aveva, solo per caso, accennato all’età della ragazza, mentre la cosa interessante era che voleva sua moglie, vestita da puttana, che lo aspettasse; era questo il vero senso del gioco. Il mattino seguente, appena finito di parlare con lui, ho deciso che avrei fatto in modo che lui fosse fiero di me. Alle venti, quando dalla finestra di casa nostra l'ho visto arrivare, gli ho preparato una bella sorpresa.
    
    Filippo.
    
    Appena ho chiuso il portone dietro le spalle rientrando in casa, ho come sempre annunciato il mio ritorno.
    
    «Amore, sono a casa».
    
    Uscendo dalla nostra camera. Laura fa il suo ingresso ...
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