1. Ricambiato benessere


    Data: 15/10/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Racconti sull'Autoerotismo, Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Giada era priva d’interessi, aveva pochi stimoli e si lamentava di continuo del suo stato caratteriale talvolta squilibrato, diventando a tratti persino aggressiva, litigiosa e prevaricatrice dal carattere difficile. Si trattava, invero, di quella sensazione di stanchezza e d’infelicità, connessa al fatto di non aver nulla da fare o alla mancanza di coinvolgimento franco e onesto, verso gli stimoli che sopraggiungevano dall’esterno. Quest’oggi campiamo in una collettività dove annoiarsi e tediarsi dovrebbe essere alquanto strano, dal momento che siamo investiti da una dinamica e da una permanente evoluzione. Una comunità zeppa di impulsi e di motivazioni, ma caso bizzarro, è proprio la noia a prevalere sull’uomo moderno dominandolo. La trasformazione continua, innanzitutto a livello tecnologico, in quanto offre l’opportunità di fruire di prodotti pronti all’uso per sconfiggere la noia. Tali stimoli vengono consumati in breve tempo e, con altrettanta facilità, ci si stanca di ciò che si ha, in quanto si desidera un’ulteriore novità per evitare d’alzarsi dal letto con l’enigma – oggi – non so che cosa fare. Così facendo, infatti, gl’innumerevoli stimoli assumono uno spessore quasi nullo: perché sono mere scappatoie e schietti sotterfugi adatti per colmare soltanto temporaneamente un vuoto interiore. Quest’ultimo si riforma velocemente e torna con maggior vigore. D’altra parte, mi viene da pensare che ai rapidi ritmi moderni, si contrappone proprio la noia, con la sua ...
    ... sensazione di sospensione nel tempo, come se tutto intorno rallentasse.
    
    Giada, in effetti, per uscire dalla noia utilizzò un inedito ma efficace stratagemma, iniziò in realtà a dedicarle la sua attenzione. Appena si rendeva conto che la noia subentrava, pur momentaneamente che in modo prolungato nel tempo, lei cominciava a scrivere su d’un foglio tutto ciò che le risultava barboso, molesto e spiacevole. Giada ipotizzava di scrivere una lettera iniziando a descrivere rappresentando i motivi per i quali s’annoiava. Riempiva piano piano quella pagina, lasciando che le parole fluissero liberamente dalla sua mente al foglio. Quelle frasi sortirono ben presto il loro effetto.
    
    Pure oggi non resisto, devo concedermi la mia placante e temprante dose personale che m’acquieta le viscere, ho la capricciosa e smaniosa fica in fiamme, la smania m’assale, ho bisogno di consolarmi da sola. Suppongo che la stragrande maggioranza delle donne si masturba strofinando il clitoride con il dito, questo lo faccio pure io con passione. Contrariamente, insomma a quanto credono i maschietti più profani e incompetenti, che immaginano la masturbazione femminile come un’auto-penetrazione.Mi piace anche eseguire occasionalmente la penetrazione con le dita, direi una variante della masturbazione classica con le dita strofinate sul clitoride. Questa, infatti, credo che possa servire a dare un brivido in più, in alternanza o in accoppiata con il ditalino tradizionale. Poi, non manca di certo quella senza dita, ...
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