1. Beyond the White. Indian target


    Data: 07/10/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Rebis, Fonte: RaccontiMilu

    ... affiorare. Notò che aveva un succhiotto su un capezzolo e uno sul collo, oltre a una serie di altri segni imputabili all’amplesso. “Nulla dura. Tutto è destinato a finire, una volta iniziato.”, pensò Nô. Eppure… Eppure avrebbe voluto che quella non fosse stata proprio solo una parentesi. Avrebbe voluto parlare a Qi di tante cose. Di troppe. Forse avrebbe dovuto, ma alla fine era pur vero che non faceva parte dei patti. Quella notte era un eccezione, irresistibile ma dolorosa. Nô Mitsutune sarebbe presto dovuta tornare a interpretare il ruolo di spietata Daimyo del Clan Mitsutune, Obayun della Montagna Rossa. Concedersi a quel modo ad un uomo, un Gaijin tra l’altro (cosa che nell’ottica tradizionalista del Giappone e della Yakuza), per una donna della sua levatura sarebbe stato semplicemente imperdonabile. Di fatto, aveva nascosto con cautela quel segreto, la sua attrazione per Qi mitigata dietro la compostezza di un’attrice da teatro affinata in anni di pratica e consumata recita quotidiana. Non aveva scritto ...
    ... che poche poesie, affidate al vento, bruciate poco dopo averle scritte, perle di dolce debolezza, lasciate al fato. Mai, mai nessuno avrebbe dovuto sapere. Neppure i loro compagni. E Nô sapeva bene che questo significava proprio ciò che segretamente odiava: quella meravigliosa notte sarebbe rimasta l’eccezione, non la regola. SI alzò piano, furtiva come un gatto, il corpo accarezzato dalle lenzuola e dal tiepido sole. SI stropicciò gli occhi. Cercò i propri vestiti. Doveva tornare in camera alla svelta. Era a metà dell’opera quando sentì qualcosa. -Te ne vai di già?-, chiese la voce dell’uomo. Nô non sussultò, non esteriormente. -Devo. E lo sai.-, rispose lei. Nessuna risposta. Non servivano. -Da quanto?-, chiese, incuriosita. -Qualche minuto.-, rispose lui con un sorriso pigro che non si curò di dissimulare, e che strappò un sorriso divertito alla giovane. -Ci vediamo a colazione.-, rispose lei. Lui annuì. Cos’altro c’era da dire. Era la loro vita. Erano guerrieri, vivevano sul filo. E avevano un lavoro da fare. 
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