1. La commessa


    Data: 30/09/2022, Categorie: Esibizionismo, Autore: tatone, Fonte: EroticiRacconti

    ... cazzo, e a farmi scopare.
    
    Poi verso le sette ritornai al negozio, indossavo uno degli intimo acquistati la mattina, un paio di autoreggenti, e in una borsa portai un paio di scarpe taco dieci.
    
    Appena mi vide, si avvicinò, e mi disse, buona sera signora, è un piacere rivederla, nel negozio vi erano quattro donne,di mezza età, un paio di mariti, e suo marito.
    
    Me lo presentò, un uomo sui cinquanta, carino, come mè, un po' di pancetta, ma ben tenuto, simpatico, e subito ci fù fiiling.
    
    Mi avvicinai ai camerini, la commessa mi porse dei completini nuovi e mi disse di provarli pure, intanto intravedevo donne nude intente a provare mutandine e reggiseni, una in particolare continuava a mostrarsi al marito, che evidentemente eccitato, non riusciva a controllarsi, tanto che la commessa si avvicinò e disse, Angelo non farti problemi, entra, tua moglie è stupenda, l'uomo entrò, afferrò la moglie per i fianchi, si denudò, e le infilò il cazzo in figa e la pompò.
    
    Avevo capito, verso sera, il negozio diveniva un po' un bordello, il marito della commessa mi disse di spogliarmi e di provare i completini, io lo feci.
    
    Tenendo aperto il camerino, poterono vedermi in autoreggenti, e poi nuda.
    
    una volta indossati, uscivo e sotto lo sguardo di tutti, mi mostravo, poi, insieme ad un paio di clienti, ci denudavamo e provavamo i vari capi, non passavo un minuto, che non toccassi o succhiassi una tetta, o che mi toccassero il cazzo, ma il bello doveva ancora venire.
    
    ad un certo ...
    ... punto la commessa intervenne, fece spogliare le donne, e poi portò suo marito al mio camerino, lo aiutò a spogliarsi, e mi ritrovai davanti, un maschio pazzesco, trà le gambe, pendeva un cazzo, che solo ai maschi di colore avevo visto, era un braccio femminile.
    
    Le donne rimasero estasiate, e la commessa disse, è si signore tutte le sere, questo cazzo mi penetra figa e culo, e lo prendo tutto, mi riempie di sperma, e poi i addormento, oggi tocca alla signora Paola e mi indicò.
    
    Nno ne avevo mai presi di così grossi, ma ero eccitata, mi inginocchiai, e iniziai a succhiare e a ungerlo di saliva, tutte osservavano, poi, la commessa mi porse della crema, lo unsi per bene, e con l'aiuto di una donna in camerino, me ne infilai buona parte nel culo, poi mi misi in ginocchio allo sgabello, aprii le cosce, e chiusi gli occhi.
    
    per fortuna che la crema era di quelle anestetizzanti, mi aiutò molto, dissi solo, scopami, e non fermarti anche se urlo.
    
    Tranquilla signora Paola disse la commessa, mio marito, non si fermerà mai, e mi baciò, poi mi prese in mano il cazzo, io ti aiutrò, e le sue calde labbra si fusero con le mie.
    
    La sua mano segava lentamente il mio cazzo duro, e poi avvenne l'incontro.
    
    Sentii spingere verso il mio buco e dilatarmi in maniera pazzesca, il dolore era mitigato dalla crema, ma su sentiva, e poi entrò,lo sentii devastarmi l'intestino, fino alle sue palle, quasi svenni, il mio cazzo si ammosciò.
    
    Poi iniziò a pomparmi, con ritmo lento e inesorabile, ...