Ragazze in amore
Data: 26/09/2022,
Categorie:
Lesbo
Autore: Briciola 86, Fonte: EroticiRacconti
Geri aveva impiegato molto tempo a convincermi a darle la mia verginità.
Voglio dire, ho fatto molto sesso, e ho avuto molte amanti prima, ma nessuna delle mie amiche mi ha mai inserito più di una lingua o un dito superficialmente dentro di me. E' stato a lungo uno dei miei problemi, concedere la mia verginità soltanto alla ragazza giusta, perché è un dono prezioso che puoi donare una sola volta nella vita e volevo che fosse una cosa speciale e da ricordare con gioia.
E Geri era diversa, non era solo calda e sensuale ma anche molto altruista e metteva sempre il mio piacere davanti a tutto il resto, anche davanti a se stessa.
Mi ha convinta, conquistando angoli del mio corpo che nessun altra aveva mai avuto, spingendomi oltre i limiti del piacere e regalandomi serenità e sensualità nello stesso tempo.
Fu lei a sussurrare "Voglio la tua ciliegia" mentre mi appoggiavo contro di lei, tremando per l'orgasmo che le sue dita mi procuravano danzando attorno al mio clitoride.
La sua lingua nell'orecchio e le sue dita che spingono contro il mio imene, e poi di nuovo a circondare il mio clitoride con carezze pressanti e provocatorie che mi hanno strappato lacrime di piacere dagli occhi e umori appiccicosi dalla fica.
Ho detto di "si" anche se rabbrividivo per la paura e l'ansia di quello che sarebbe successo.
Ma Lei ha organizzato tutto nei minimi dettagli per far si che quella serata fosse unica e speciale, come desideravo che fosse.
Mi ha portato fuori per ...
... una cena elegante, entrambe indossavamo dei tubini neri che fasciavano i nostri corpi mettendo in risalto le curve sensali e l'assenza di reggiseno.
Quando è venuta a prendermi nel mio appartamento, dopo il nostro bacio, mi ha sussurrato "Stasera, sarai mia.", ripetendomelo per tutta la serata.
Abbiamo mangiato del buon cibo, bevuto una bottiglia di buon vino, e quando il cameriere ci ha portato il conto, ha detto mentre pagava, "Stasera, mi dà la sua verginità", lasciando a bocca aperta il tizio e facendomi arrossire e dimenarmi per l'eccitazione.
Le mie mutandine erano già umide, quando siamo andate al Club Girl&Girl a ballare, e si inzupparono ulteriormente quando Geri mi tenne vicino e mi baciò, succhiando la mia lingua con passione e voracità, e ripetendo sulle labbra tumide a vogliose, "Ti voglio tutta per me, stasera e voglio cogliere il tuo fiore profumato, voglio essere la prima e l'unica che potrà farlo.
Quando siamo tornate al nostro angolino, ero un disastro.
Le ci vollero pochi secondi per togliermi il vestito e le mutandine, e seppellire la testa tra le mie gambe.
"Hai un sapore dolcissimo che non mi sazia mai, berrei da questa tua sorgente tutta la notte fino a prosciugarti o a riempirmi di Te" disse, e tutto ciò che potei fare fu gemere.
Ha continuato a leccarmi ed eccitarmi, giocando con la sua lingua tra le mie labbra, scostandole per farsi strada dentro di me, succhiava il mio clitoride con golosità e con colpi di lingua che mi facevano ...