1. Fecero l’amore nel lettone


    Data: 23/09/2022, Categorie: Erotici Racconti Poesia Erotica, Racconti Erotici, Racconti sull'Autoerotismo, Voyeur Autore: distesa74, Fonte: RaccontiMilu

    L’appuntamento con i loro sensi, durante la pausa, nella quale si concedevano del tempo tutto per loro, era imminente…
    
    Nei giorni che anticipavano il loro momento unico indimenticabile, meraviglioso, caratterizzato da un romantico approccio amoroso, durante il quale l’atto di amore e di sesso completava i loro corpi e le loro anime… La masturbazione era intensa e ripetitiva come avveniva in adolescenza:
    
    lei ripensando alla dolcezza di lui durante l’amore e durante le profonde esplorazioni di lingua che lui le praticava in tutti i suoi ricettivi buchi…e riguardando pure le foto che le erano state inviate!
    
    Lui riguardando foto e video di lei che si masturbava per lui, foto eccitanti provocanti che riportavano alla sua mente la bellezza e la sensualità di lei, e la dolcezza durante i loro incontri amorosi!
    
    Ogni volta che lui o lei si masturbavano, quasi lo percepivano senza dirselo, anche se poi alla prima telefonata se lo raccontavano sempre…
    
    Il fatidico pomeriggio.. Come di rito lui entrava dalla porta finestra come uno sconosciuto mal intenzionato, ma con ottimi propositi..
    
    Lei lo attendeva sul letto completamente nuda.. accaldata non solo dalle temperature estive.. le sarebbe bastato anche solo rimanere abbracciati tutti nudi.. ma si sa che dopo poco l’eccitazione li portava a far altro..
    
    Lui spogliato velocissimo si infilò nel letto di lei per rimanere abbracciati come desideravano entrambi, (poi dopo tutta quella masturbazione potevano star ...
    ... calmi..)
    
    Tenere carezze, lunghi sospiri, baci intensi, ed il calore dei loro corpi abbracciati che sembrava fossero un unica cosa!
    
    Ma.. dopo tutta quella dolcezza e soprattutto ai baci e alle carezze sensuali,
    
    si accese in loro un desiderio irrefrenabile di fare l’amore come soltanto loro sapevano fare.
    
    Lui si accovacciò sopra di lei baciandola stuzzicandola, strofinando il suo pene su .. sulla sua vagina.. facendola bagnare di umori.. una pioggia di umori che colavano indecenti fra le sue gambe, il suo sguardo era un misto tra incredulità e misticismo, il pene di lui durissimo e scappellato pronto a.. penetrarla facendoli diventare cosa unica, un ultimo sguardo perso prima di perdere completamente la ragione e sentirsi l’uno dell’altra.
    
    Lentamente lui le scivolò dentro rimanendo il più possibile fermo per gioire del contatto dei loro organi, poi piano piano su invito, di bacino, di lei iniziò un lento movimento godereccio.. che portò ben presto lei al primo orgasmo e lui a fermarsi per non esplodere tutto il suo nettare, prezioso!
    
    Abbandonata sul letto persa per il godimento ricevuto, lui si posizionò fra le gambe di lei, che non sapeva se fermarlo o lasciarlo continuare con …
    
    quella lingua che la faceva impazzire e per poco pure squirtare alle volte;
    
    un mare di umori come uno tzunami in piena, delicatamente lui le divaricò lei si sentiva stordita eccitata pronta a ricevere un dono di lingua, lui iniziò leccarla tutta con gusto e passione assaporandola, e ...
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