La Violenza
Data: 18/06/2018,
Categorie:
Cuckold
Dominazione / BDSM
Autore: Er_Principe, Fonte: RaccontiMilu
Stavolta la buca è stata pesante..
Il tuo pseudo accompagnatore si è dissolto per l’ennesima volta all’ultimo momento e tu ti ritrovi dentro al foyer del cinema, sacramentando contro quello smidollato..i nervi a fior di pelle..pensando a cosa fare.
Ti eri anche concessa un abbigliamento davvero da battaglia per l’occasione: stivali a gambaletto con tacco altissimo, minigonna nera a pieghe ed una maglia bianca a collo alto e sbracciata, coperta da un giacchino corto di pelle.
Una mano, calda, si appoggia sfrontata sul tuo sedere sodo..ti copre quasi l’intera natica destra..
‘Ma cos..’ ti giri e trovi il sorriso smagliante di un bellissimo ragazzo biondo, evidentemente straniero.. ‘Come ti permetti?! Pensi sia roba tua?’ Si avvicina al tuo orecchio e con voce roca, con un accento pesantemente anglosassone scandisce la lapidaria risposta: ‘tra poco: sì!’
Invece di reagire urlando e minacciando, senti la tua fessura farsi liquida..è tanto che non trovi vera soddisfazione col sesso e..là sotto la reazione è immediata!
Di certo però non sei tipo da lasciarsi abbordare così e..persa nei tuoi pensieri non ti accorgi che nella sua mano, come apparso dal nulla, c’è un coltello a serramanico! La lama scintilla alle luci al neon in maniera minacciosa, quasi perdi l’equilibrio per la paura, lui ti guarda negli occhi e con un dito ti indica di fare silenzio’
Un braccio sul fianco il ragazzo ti invita a seguirlo nel cinema..memore ...
... della lama..lo segui docile e piena di timore..gli occhi dilatati, il suo fisico è imponente, jeans e camicia a quadrettoni, sembra un giocatore di rugby..alto circa un metro e novanta, muscoli grandi e guizzanti..
La sala è molto buia, il film è già iniziato, avverti il freddo della lama sulla tua guancia..’Non costringermi a ricamarti questo bel faccino..continua a stare muta e fai tutto quel che ti dico io..’. Sceglie i due posti più in disparte in sala, nell’angolo meno in vista.. Si siede stendendo le lunghe gambe..e con noncuranza, il sorriso da gradasso stampato in viso, sbottona i suoi jeans ed abbassa la zip..
Sapevi cosa stava per succedere ma ora sei paralizzata..la paura ti blocca ogni pensiero, ogni movimento..
‘Non fare la timida, prendilo in mano..ti piacerà!’ ti intima, sogghignando..facendo baluginare ancora una volta il metallo del coltello..
Lentamente, tremando, infili la mano nei suoi jeans aperti..senti il suo serpente di carne..sotto le dita..pulsa di vita propria ed è ..ENORME! Il suo profumo muschiato ti eccita tuo malgrado, tanto.. Inizi a segarlo piano, lo senti crescere, indurirsi..bagnarsi..non riesci a chiudere le dita..troppo grande la circonferenza del suo pene, la cappella violacea è come un piccolo pugno..una goccia fa capolino dalla punta..mentre la tua mano scorre per un numero infinito di volte su quella colonna d’avorio duro..lui ha reclinato un po’ la testa ma lo vedi che continua a tenerti ...