1. Andre&Valy – Il Centro Commerciale


    Data: 18/06/2018, Categorie: Etero Sensazioni Voyeur Autore: Tyrionlannister_, Fonte: RaccontiMilu

    ... alzarsi aveva regalato al cameriere la visione della sua fica nuda e aperta come mancia. Si era alzata dal tavolo che le tremavano le gambe dall’eccitazione e adesso era comodamente seduta sulla poltrona del cinema guardando il film e sorseggiando il suo the freddo.
    
    Improvvisamente sentì la mano di Andrea iniziare ad accarezzarle le gambe e risalire facendosi strada, “apri le gambe, pensa a tutte le persone che sono in sala e alle mie mani che ti toccano” le sussurò Andrea all’orecchio e dopo un momento di incertezza Valeria schiuse le cosce sentendo nuovamente la fica fiottare umori. Andrea sveltò si insinuò tra le grandi labbra iniziando a stuzzicarla, e Valeria sprofondò ancora di più nella poltrona. All’intervallo era un lago di umori e decise di andare in bagno a fare la pipì e rinfrescarsi perchè era al limite. Mentre scendeva gli scalini della sala vide il dispaly del cellulare illuminarsi, era un messaggio di Andrea “Troia, vedi di masturbarti e godere, e filmati mentre lo fai perchè voglio vederlo anche io”. Valeria ebbe un brivido di eccitazione e arrivò in bagno che stava quasi correndo sui tacchi, aprì i primi servizi igenici liberi e si sedette sulla tavoletta del wc sollevando la maglia, si scoprì rapidamente il clitoride e lo guardo affascinata totalmente arrossato e gonfio, prese il cellulare e trovata l’inquadratura affondò direttamente un dito fino in fondo, godendo della sensazione di penetrazione, per poi arrivare subito al clitoride. Era troppo ...
    ... eccitata per giocare e si stimolò velocemente fino ad arrivare a un orgasmo che la fece piegare, cercando di placare i gemiti, il tutto era durato meno di un minuto. Inviò il filmato ad Andrea e con calma si asciugò la fica, si lavò mani e viso e tornò al suo posto più tranquilla.
    
    Il Centro Commerciale – Parte II
    
    Il film finì e uscirono piano piano dalla sala, Valeria era di nuovo eccitata: la masturbazione era sempre stata per lei un palliativo, e appena Andrea aveva deciso di riprendere a stuzzicarla lei era tornata a bagnarsi, un “troia, non ti basta mai” sussurrato da Andrea l’aveva nuovamente mandata in orbita, sentirsi insultata era una delle cose che più adorava del sesso.
    
    Mentre andavano verso la macchina si guardarono attorno, il mutisala era decisamente vuoto, era l’ultimo spettacolo della sera e quella era la proiezione che finiva più tardi, il suono dei tacchi di Valeria risuonava sul pavimento, aprirono le porte mangiafuoco che davano sulle scale e non appena si chiusero alle loro spalle si sentì afferrare da Andrea e spingere contro il muro, la lingua in bocca e le dita a stimolarle per l’ennesima volta della serata la fica grondante. Valeria mugolò arrapata e morse le labbra di Andrea dalla furia, Andrea la trascinò fuori sul parcheggio e si avviarono verso la macchina, sul piano c’era solo un’altra autovettura parcheggiata un pò distante dalla loro. Arrivati alla macchina Andrea la prese nuovamente e Valeria cercò di divincolarsi “amore dai, andiamo a casa ...