1. Visioni che s’accavallano


    Data: 04/09/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    La società per la quale lui lavora esigein maniera silente, pretendeassai, reclamamoltoe vuolein modo tacitosempre di più,eppurei soldi per gli sventurati epergli umili subordinati lavoratori che faticano, sono ahimè sempre quelli,comprensibilmenteesigui, ovviamentee malauguratamente pochi. Il reparto delle vendite incalza, pressa e sollecita, anche se le rimostranze e le lagnanze vengono sempre e unicamente dagli alti ranghi. Gerardo deveaffrettarsi, devespicciarsi perconcludere tassativamente il rapporto amministrativoper poiinviarloperentoriamentevia posta elettronica al dirigente aziendale entro la mezzanotte, tenuto conto che lui si farà indubbiamente aiutare dai suoi più devoti coadiuvanti e dai suoi fidati colleghi di sempre. Gerardo,infatti,seguita incessantemente a ribadirmelo da quest’oggi già di buon’ora al telefono, io ipotizzo che attualmente lui sia rinchiuso nella sala di fronte al PC, intanto che cerca di risolveresbrigandol’intricato nesso e di ratificare la corposa relazioneda inoltrare. Approssimativamente me lo vedo là di fronte, accomodatoevistosamentetaratocon losguardo fisso sullo schermo, intanto che i lascivi e gli scostumati pensieri, tallonano brillantementee irrimediabilmentela sua persona.
    
    Vi sveloal presenteuna piccola divagazione,vispiattellouna breve, incontinente e sregolata ponderazione:a dire il veroci penso sempre,lo so, non posso farne a meno, perché mi eccita parecchio.Tu mi dicie mi manifestidi frequente,che iohola ...
    ... ficastraordinariamentestretta esoffice, alquantoamabile,florida e appetitosa. Tu mi scopi conun’approfondita passione e conun determinato trasporto, nella postura della pecorinatalvoltamiconficchi il tuo cazzoin manierarozza e bestiale, poiché talvoltapercuoticon impeto il tuoinguine controle mie chiappe,pur non avendo unmembroenorme. Io avverto sempresensazioni straordinarie,impressioniindicibili esensiindefinibili, imieicapezzoli sono grossi ed eretti come dei chiodi. Rammento, inoltre, anche quandosoventemi scopi di fiancosul letto, di fronte alla grande specchiera con la pelosissima fica bene in vista, m’accaloro ulteriormenteesplorandomiin quelladissolutavisioneein quellasfrenataarte del coito,come pure tu d’altra parte.Esamino e squadro il mio viso ein ugual modoanalizzo lestamentela tuaaizzata e soddisfattalascivaespressione,la tualibidinosae sviscerataimpressione della faccia chelussuriosamentesi contrae, attraversata da un godimentoirriferibilee ineditoche vivi,assumendo ghigniindicibili e smorfied’indescrivibilepiacerecheti sconquassanodi certo.
    
    A dire il vero, qualcosa d’imponente, di mirabolante e dismisurato stanel mentrepersopraggiungere,perchéio mi rendo conto chetustaipraticamenteper sborrare,intanto che ioesamino il tuo viso modificarsirapidamenteperla sovrastante esplosioneconclusiva,nel tempo in cuiil mio corpo èvarcatoda spasmi irregolari eda struggimentifrenetici. Tusennonché m’avvisipoco prima,annunciandomi l’apice sommo del tuo piacereche approderà, io ti ...
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