1. Ouverture


    Data: 16/06/2018, Categorie: Autoerotismo Sensazioni Autore: ninfadora, Fonte: RaccontiMilu

    E’ domenica, fuori piove fortissimo. E’ un inverno anomalo, questo, sembra quasi un temporale primaverile’
    
    mi lascio coccolare dal tepore del letto, avvolta dalle coperte. Amo dormire vestita soltanto di una semplice tshirt,
    
    magari un po’ più lunga del normale.. nient’altro, nemmeno in pieno inverno.
    
    Non ho fretta di alzarmi, ho intenzione di dedicare tutta la giornata a me, finalmente’
    
    Bisogna sempre tenere un po’ di spazio per noi stessi, e da quest’anno me lo sono imposta. Non so
    
    nemmeno che ore siano, controllo’guardo l’orologio e.. caspita! &egrave prestissimo!
    
    Preparo un caff&egrave, nero, senza zucchero’ lo sorseggio con calma.
    
    Vorrei continuare a leggere l’ultimo libro che ho comprato, ma non &egrave proprio la giornata adatta per
    
    immergermi in una lettura così impegnata, non ora, almeno.
    
    So che c’&egrave un posto, in rete, dove posso riscontrare nei racconti di altri quelle che sono anche, da sempre, le
    
    mie fantasie ‘ quelle più nascoste, però, quelle che non si raccontano a tutti, le stesse che non ho mai
    
    avuto il coraggio di descrivere o di raccontare pubblicamente’ E così, scorrendo i titoli, decido di
    
    soffermarmi su’ si, questo’ sembra accattivante.
    
    Ok… Ci provo’
    
    Una cosa che amo fare &egrave immedesimarmi nei protagonisti dei racconti e dei libri che leggo, per questo
    
    prediligo gli autori che ‘perdono tempo’ nel descrivere minuziosamente i particolari. Credo di sapere dove mi
    
    porterà questo tipo di lettura ed ho ...
    ... intenzione di gustarmi a pieno questi momenti, cerco di non avere troppa
    
    fretta, ma non &egrave facile, adesso.
    
    Respiro, adagio’
    
    Attorno a me c’&egrave silenzio, una dolce solitudine, piena dei miei pensieri, che mi tiene compagnia e mi
    
    accarezza, mi conforta’ e mi accarezza ancora’ proprio come le mie mani, lievemente..
    
    Prendo il mio tempo, proprio come hai fatto tu scrivendo.
    
    Il racconto diventa più’ avvincente’ lei, la protagonista, &egrave travolta dagli eventi, dalle sensazioni, dalle
    
    emozioni’ un desiderio fortissimo si fa strada in me, quello di provare ciò che prova lei, attraverso le tue
    
    mani, le tue labbra, il tuo corpo’ così lascio che le mie dita si facciano più curiose, accarezzino e si
    
    insinuino’ oggi mi concedo anche questo ‘capriccio”
    
    Mentre leggo, mi giro e rigiro nel letto, godo delle sensazioni che mi fa provare il fresco delle lenzuola, il
    
    cotone sulla pelle’ chiudo gli occhi per un momento, &egrave quasi come se i tuoi polpastrelli mi stessero
    
    sfiorando, con una lentezza disarmante, ed indugiassero sui miei punti più sensibili e più intimi ogni volta che
    
    senti il mio corpo irrigidirsi ed il mio respiro che si ferma per qualche istante, sono in attesa di conoscere la
    
    tua prossima mossa..
    
    Fremo’
    
    Vorrei davvero che il mio pensiero arrivasse fino a te, che ti fermassi per un momento, qualsiasi cosa tu stia
    
    facendo, e percepissi ciò che stai provocando in me.
    
    Quel che mi fa continuare sono le tue parole (si, ...
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