1. Sotto la luna piena


    Data: 16/08/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Sesso di Gruppo Autore: 1948, Fonte: RaccontiMilu

    ... tutto ma è stato quando siamo andate a sistemarci sul divano che il nostro discorso è degenerato e lui allora è intervenuto.
    
    Noi lo abbiamo ascoltato estasiate. Lui oltre ad essere bello aveva una voce molto ammaliante, chi non si sarebbe fermato ad ascoltarlo ed a porre attenzione alle sue parole?
    
    Il nome del ragazzo era Michele.
    
    Abbiamo bevuto i nostri bicchieri con lui in mezzo tra di noi.
    
    Noi due, molto sfacciatamente, gli abbiamo detto che stavamo prendendo il fresco sulla terrazza quando, forse per il caldo, abbiamo detto parole fantasiose e poco veritiere “Vedi Michele, il caldo ci ha fatto delirare. Volevamo per fare un bagno di luce lunare. Ciò che hai sentito erano le nostre voci soffocate. Stavamo ridendo della nostra stupidità!”
    
    Lui non si è lasciato ingannare dalle parole che avevano anche un tono adulatorio ed è stato sfacciato anche lui ricordando la mia amica Anna e gli sguardi che lei gli aveva dato quando l’ha incrociata precisando che “Una volta mi sono sentito spogliato!”
    
    Anna ha riso ed io ho pensato che lei era stata molto poco carina con lui. Poteva anche dirmelo che qual ragazzo le piaceva!
    
    Lui ha versato ancora quell’ottimo vino nei bicchieri di tutti e tre perché li avevamo già svuotati e così in pochi minuti abbiamo finito la bottiglia.
    
    Anna gli ha detto che aveva trovato sua moglie molto bella. Lui le ha risposto “Sì, bella ma assente … in tutto!”
    
    Sembrava una battuta pronunciata per scherzo e per ironia.
    
    “Perché?” ...
    ... ha chiesto Anna “È la mancanza di tempo, di tenerezza, d’amore, non le piace il sesso?”
    
    Michele ha risposto un po’ a tutto con la lingua sciolta dal vino.
    
    Ha raccontato che la loro vita lavorativa è cambiata poiché spesso lei lavora di notte. Abbiamo sentito che lei fa l’infermiera in ospedale ed è da quel momento che i loro mondi si separano, si dividono e li dividono.
    
    Poi Michele ha concluso la discussione non volendo aggiungere altro.
    
    Il silenzio è calato su di noi e ci è venuto da guardare la luna, in quel momento tonda ed enorme e così per goderci meglio quel disco argenteo molto luminoso, lo abbiamo invitato a condividere il nostro nido per contemplarla meglio e condividere le nostre follie.
    
    Gli abbiamo chiesto di mettersi comodo nel senso che se avesse voluto avrebbe potuto restare in intimo. Lui ha gradito l’invito restando solo con la maglietta intima ed i boxer. Noi due ragazze abbiamo rinunciato ai nostri accappatoi.
    
    Da lì sono iniziati i dettagli intimi tra noi tre.
    
    Brille com’eravamo per il vino, gli abbiamo spiegato che la luna ci rendeva più giovani e parlando parlando ci siamo sentiti liberi, ci siamo sentiti di stare in intimità con lui come fosse il ragazzo di ognuna di noi due.
    
    Anche lui preso in mezzo tra noi due dopo un po’, ci stava accarezzando e ci ha anche guardato.
    
    Appena me ne sono accorta, gli ho detto di provare.
    
    Non avevamo programmato niente ma è stato come se tra noi ci fossero delle comunicazioni telepatiche. Ci ...