Il mio desiderio realizzato - Racconti Erotici

Il mio desiderio realizzato

... per destreggiarsi da quella situazione, lo lasciava fare, anzi, mi sembrava che la cosa le piacesse.

Il nostro compare era venuto in vacanza e si sarebbe trattenuto solo pochi giorni, cogliemmo l'occasione per invitarlo a cena a casa nostra la sera e lui accettò di buon grado.

Arrivata la sera, notai che mia moglie si preparava molto accuratamente indossando un vestitino verde altezza ginocchio, perizoma nero, sandali con tacco alto e un trucco particolarmente vistoso.

Arrivata l'ora di cena, il nostro Compare si presentò a casa nostra con una bottiglia di prosecco, lo accoglieremo calorosamente, e dopo i convenevoli saluti, io mi preparai per uscire per andare a fare le pizze per la cena, il nostro compare Mi chiese se volevo che lui venisse con me, Ma io rifiutai dicendogli che sarei andato da solo facendolo rimanere in casa a tenere compagnia a mia moglie.

Prendendo il marsupio uscì di casa e mi incamminai verso la pizzeria per ordinare e portare a casa le tre pizze, ma all'improvviso, mi resi conto subito, che avevo dimenticato il portafoglio a casa, dopo aver percorso circa un centinaio di metri, dovetti ritornare indietro a prendere il portafoglio.

Avevo le chiavi di casa, per cui Entrai con molta facilità ma, mentre entravo in casa, sentivo delle grida provenire dalla stanza da letto, incuriosito da tali grida, Cerca gli di entrare senza far rumore, e senza farmi accorgere.

Entrato in casa, mi accostai alla porta della camera da letto, e lo ...

... spettacolo che vidi fu del tutto inaspettato.

Vedi che mia moglie era piegata a pecora ed il nostro compare le stava leccando le gambe, le cosce, il culo e la figa, Rimasi attonito Rimasi stupefatto per circa un paio di minuti ma allo stesso tempo, lo spettacolo Mi eccitava tantissimo lei era completamente fradicia ed urlava di piacere mentre lui le lecca va le sue parti più intime all'improvviso, dopo averla leccata per bene il nostro compare se la scopo a pecora da prima in figa, mentre lui da dietro le strizzava i capezzoli, e poi le piantò il suo cazzone enorme nel culo facendola urlare di piacere,la scopava e la sbatteva con violenza e con forza la mia signora godeva come non l'avevo mai vista godere, io ero praticamente incazzatissimo non sapevo se entrare e urlare a tutti e due che erano due porci, oppure rimanere lì guardare quello spettacolo e come Già stavo facendo, segarmi di brutto.

Optai per la seconda soluzione Rimasi lì a guardare mentre la mia signora veniva sbattuta e veniva scopata a pecora dal nostro compare lui, le diceva che era una troia ed una puttana e lei nel sentire queste parole godere ancora di più sborra i dopo pochi minuti e senza far rumore ritornai in pizzeria ad ordinare le pizze afflitto ed affranto per lo spettacolo che avevo visto, ma allo stesso tempo eccitato ed felice di aver realizzato il mio sogno.

Non ho mai parlato con lei dell'accaduto, non le ho mai detto che avevo visto tutta la scena, Ma va bene così, Mi eccita sapere che mia ...