1. Un imbarazzante sexy-bagaglio


    Data: 12/08/2022, Categorie: Feticismo Autore: Yuko, Fonte: EroticiRacconti

    ... ecco, magari quelli pieni.
    
    Gel da massaggio, ma non solo... Un olio profumato, alè.
    
    Questo bel salsicciotto in lattice, ok.
    
    Quest'altro aggeggino... ecco, meglio se porto anche le pile di scorta, così se restiamo bloccate in casa dalle nevicate, sapremo come passare il tempo. Sempre meglio che giocare a monopoli.
    
    Beh, credo che basti, se mi controllano il bagaglio che razza di figura ci faccio.
    
    Qualcosa di serio non ci starebbe male.
    
    Un libro di Yukio Mishima. Chissà se avrò il tempo di leggerlo.
    
    Questi incensi cinesi, molto buoni, cannella ed anice stellato. Atmosfere orientali.
    
    Ok.
    
    Cibo? Dovremo fare la spesa, ovvio, ma su al paesello cosa ci sarà?
    
    Vorrei lanciarmi in ricette etniche, ma meglio non rischiare con la cucina giapponese, che mi viene tutta 'na schifezz se non ho le pentole giuste per il riso.
    
    Volo al 'super' e ritorno con una verza grossa come una palla da bowling, così faccio la cassöla (ma come cavolo si scrive???). Di maiali ce ne saranno, no?
    
    Cavolo, siamo vicino a San Daniele! Se non ci sono maiali lì!!!
    
    Di maiale, sono sicura, ce ne saranno, ma servono i maiali e non so bene chi inviterà Lù.
    
    Comunque dovremmo essere a posto.
    
    Pensando ai prosciutti di San Daniele il pensiero di riflesso fila a Parma.
    
    Anche lì c'è il culto del prosciutto e di signori maiali ne hanno un ottimo repertorio, senza nulla voler togliere ad Hermann Morr.
    
    Maiali... anche a Roma ce n'è un sacco, ma in partenza per una vacanza che ...
    ... si prospetta così interessante non mi va di tirare in ballo la politica.
    
    A proposito di Roma e di giochetti hard!
    
    Figura di merda quando, in aeroporto, al controllo documenti mi hanno chiesto di aprire il bagaglio, proprio mentre stavo per partire ed andare a trovare Browserfast!
    
    I difetti dei voli low cost.
    
    Cazzo, me ne sono inventate di ogni! Per fortuna almeno i gel erano scritti in giapponese ed erano meno di 100 ml! Anche il vibratore era in una scatola tutta in giapponese e senza foto esplicative. Certo che con quella forma, era impossibile ogni trattativa. Quelli ridevano e si davano di gomito.
    
    Per fortuna era una forma anonima, non quei falli spaventosi ed indifendibili. Con quelle vene mostruose. Almeno potevo tentare una difesa strenua e disperata.
    
    “Eh! La giapponesina! Hai capito!” dicevano, e giù a ridere mentre io ero viola.
    
    E dopo di me c'erano delle suore missionarie che stavano partendo per fare scalo a Roma e poi andare in Africa. Quelle almeno mi avevano dato credito.
    
    Quando ho fatto vedere il tesserino da medico e ho detto che era una specie di macchina per aerosol tracheale hanno fatto finta di credermi.
    
    Una roba assolutamente inventata.
    
    Ed i gel erano i farmaci da nebulizzare.
    
    Quando le suore si sono convinte hanno perorato la mia causa ed i controllori hanno ceduto, anche se credo che fossero rimasti della loro idea. D'altra parte...
    
    Per fortuna le suore non mi hanno chiesto una donazione per l'ospedale missionario. ...