1. La zia cattolica: è davvero così sbagliato?


    Data: 09/08/2022, Categorie: Incesti Autore: Cantastorie28, Fonte: EroticiRacconti

    Non ho chiuso occhio! Per tutta la notte ho pensato a zia Sonia, a quello che avevo fatto e a come avrebbe reagito. Ho pensato a quello che avrei potuto trovare nel video della sorveglianza e fantasticare sulle possibilità più piccanti, mi ha portato ad avere continue erezioni che sono state prontamente soddisfatte.
    
    Confesso che sento un po’ di ansia. Sono qui seduto davanti al pc e non ho il coraggio di aprire il video. “E se quello che scopro non è quello che spero?” penso. In fondo, che si dica quel che si vuole, non è proprio la cosa più normale di questo mondo provare certe cose e avere certi istinti verso la sorella di tua madre. Ma pensandoci sempre di più, alla fine non è nemmeno l’idea dell’incesto che mi spaventa. È la profonda fede di mia zia in un cattolicesimo che condanna fortemente pratiche quali la masturbazione e che influisce tantissimo sulle sue scelte. Paura che, in nome di quello che è moralmente giusto per la comunità, lei mi rifiuti. Paure che però devo superare, perché in fondo quello che voglio è avere mia zia e il primo passo per averla ormai è fatto.
    
    Apro il video.
    
    Mia zia è in accappatoio in piedi davanti al letto matrimoniale appoggiato con la testiera alla parete opposta alla telecamera. Legge il bigliettino e prende in mano le mutandine bordeaux. Si gira con la faccia rivolta verso l’obiettivo. Ha in mano le mutandine e fissa le chiazze non ancora asciutte di sperma. Ci passa sopra il pollice. Si mordicchia il labbro inferiore. Ha ...
    ... sicuramente capito di cosa si tratta. Tiene le mutandine con la sinistra e con la mano destra slaccia la cinta dell’accappatoio che si apre abbastanza da permettermi di godere di una splendida vista. L’apertura di spugna si ferma sui capezzoli che bloccano l’accappatoio, mostrando solo parte dell’areole e lo spacco tra quelle due tettone che sembrano sempre più di una quinta misura. La mia vista scende sulla pancia e l’ombelico perfettamente in forma e senza un filo di grasso superfluo. Il vero tesoro però arriva scendendo ancora con lo sguardo, quando si incontra un boschetto curato di pelo nero che sormonta il paradiso in Terra. Vedo le mutandine che si alzano verso la sua faccia, sorrette dalla sua mano; il naso si avvicina alle chiazze bianche e le narici si dilatano, ad indicare che la zia sta annusando il mio sperma sui suoi slip. Una visione che mi fa drizzare il cazzo in un secondo.
    
    Mentre annusa, la sua mano destra accarezza il pelo che ha in mezzo alle gambe. Inizio a toccarmi anche io e il ritmo aumenta progressivamente andando avanti con la visione del video.
    
    La zia si toglie completamente l’accappatoio e resta nuda. Finalmente vedo i suoi capezzoli turgidi svettare su quelle meravigliose montagne. La zia si sdraia sul letto, le gambe aperte rivolte alla telecamera, come se sapesse che l’avrei guardata. Le mutandine passano dal suo naso alla sua bocca in pochi attimi. Le lecca più volte, aumentando il ritmo delle sue carezze sulla sua figa pelosa. Sembra piacerle ...
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