1. La Nevicata - Domenica


    Data: 05/08/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Angale, Fonte: EroticiRacconti

    ... piega e per l'ennesima volta gli diedi ragione.
    
    A quella mia conferma, la sua vera intenzione non tardó molto a venir fuori e disse
    
    "Ti va di farlo adesso?"
    
    Io risposi che era una cosa difficile da decidere e ci voleva del tempo per riflettere e prendere una decisione di quel tipo.
    
    Ma lui sempre più determinato concluse dicendo
    
    "Non devi rifletterci, devi fare quello che senti in questo momento e vedendoti così eccitato direi che ti stai solo frenando!"
    
    Aveva ancora una volta ragione e io mi lasciai andare, accettai quello che la mia eccitazione si suggeriva.
    
    "Come cominciamo?" Chiesi
    
    "Intanto spogliati" suggerì Luca
    
    E io non mi opposi e levai tutto quello che indossavo rimando nudo a cazzo dritto.
    
    Nella testa i miei pensieri si accavallavano velocissimi e la domanda che prese il sopravvento su tutto fu " e adesso chi inizierà?"
    
    Luca si tolse l'accappatoio e ci trovammo uno difronte all'altro col cazzo durissimo che iniziava ad essere viola e gocciolante.
    
    Luca allungò la mano, strinse il mio bastone e mentre inziava a maneggiarlo si inginocchiò mi prese la cappella in bocca.
    
    Aveva una bocca calda e mi spompinava avidamente.
    
    Dopo qualche minuto gli dissi che stavo per sborrare e lui si fermo dicendo
    
    "No non puoi venire cosi, prima dobbiamo giocare ancora un po'"
    
    "E cosa vuoi fare?" chiesi.
    
    "Adesso ci penso io così ti rilassi" rispose
    
    Andammo in camera sua sul letto ed una piazza e mezza e mi fece distendere, mi salì sopra ...
    ... a 69 e mi trovai il suo cazzo e le palle a pochi centimetri dal viso.
    
    "Fai quello che faccio io e goditi il momento." aggiunse
    
    Iniziò a succhiare il mio arnese era bravo e vorace scendeva giù fino alla radice.
    
    Presi coraggio lo a afferrai in mano e lo presi in bocca.
    
    La sua cappella era enorme, bollette e aveva un buon gusto salaticcio.
    
    Provai a prenderlo tutto in bocca ma arrivato a metà sentii la cappella in gola e mi fermai.
    
    Ci spompinavamo reciprocamente ansimando con la bocca piena di cazzo e umori che ricoprivano le labbra.
    
    Dopo qualche minuto mi sollevò le gambe iniziando a leccarmi il buco del culo e io feci altrettanto.
    
    Le prime pennellate mi unsero per bene il buco poi iniziò a insinuarsi dentro, ed io sentivo lo sfintere rilassarsi lasciando entrare la lingua.
    
    Da sotto il letto tirò fuori una scatola e senza staccarsi dal mio membro iniziò ad armeggiare, poi sentii solo un click e all'improvviso le sue dita ricoperte di freddo lubrificante iniziarono a massaggiare il mio orifizio.
    
    Mi passò il flacone e feci lo stesso servizio al suo buco rosso fuoco già grondante di saliva.
    
    Sentivo sul mio buco la pressione aumentare e un istante dopo il suo medio entrò tutto dentro in culo.
    
    Continuò a penetrarmi poi con due dita ed io pensai gemendo che per essere la prima volta che qualcuno mi apriva il culo, non era per niente male.
    
    Dun tratto Luca si staccò esclamando affannato
    
    "Adesso basta, voglio sverginarti, mettiti a 90.
    
    Ebbi un ...