1. Colpi di frusta, colpi di sole


    Data: 05/08/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Zindo, Fonte: Annunci69

    ... potenti.
    
    Di riflesso neanche per il figlio di un potente. Oggettivamente questa antipatia preconcetta di Cesare è anche alimentata dal comportamento del giovane: che i suoi comportamenti dipendano dalla timidezza o dall'alterigia poco importa, si comporta come se Cesare non ci fosse e perciò per Cesare quello è un maleducato. Gli è antipatico lui e le ragazze che porta a bordo
    
    Oggi però quel tale non sta portando a bordo una delle solite “bamboline” ma una donna dal fisico mozzafiato: alta, coscia lunga, belle curve, capelli biondi, lunghi, inanellati, quasi una criniera leonina, passo deciso ma al contempo aggraziato, sensuale, insomma una di quelle che in altri tempi avrebbe meritato un sonoro fischio di ammirazione al suo passaggio.
    
    Ma quelli erano altri tempi, erano i tempi in cui Cesare era giovane come il titolare di “Capriccio 20”, erano i tempi di quando lui, senza avere una barca sulla quale portarle, agganciava ugualmente un gran numero di donne, forse qualcuna di meno delle tante che vede salire su quella barca, ma stava con loro per più tempo, perché lui sapeva come tenerle le donne, non mostrava alcuna barca, mostrava qualcosa di più personale, di più intimo e quelle non andavano via così in fretta come le ragazzette che riscendono dalla barca subito dopo essere salite a bordo.
    
    “Se pure questa scende subito – pensa Cesare – mi sa che finalmente dico a sto figlio di papà quello che davvero penso di lui” e intanto pensa che quello usa le donne come ...
    ... cornice di se stesso, che è un narcisista che mostra la barca, le donne, i soldi, tutto quello che ha intorno ma che lui di persona non vale niente, non ha niente, solo boria e maleducazione.
    
    La donna che non solo, a differenza delle altre, si è degnata di guardarlo passandogli innanzi, ma anche di sorridergli e dirgli “buongiorno”, non scende dalla barca dopo pochi minuti, come le altre che l'hanno preceduta. Non scende neanche dopo molti minuti, neanche dopo decine di minuti.
    
    Cesare comincia a riabilitare il giovane figlio di papà. Riconosce che tutte le altre erano ragazzette e che quella che è a bordo ora invece è una donna femmina-femmina e quindi, per deduzione, comincia a pensare che probabilmente quel giovane apprezza la differenza e tratta da ragazzine le ragazzine e da donna le donne.
    
    Immagina come starà trattando ora la biondona: da donna.
    
    Si immedesima, rivede se stesso giovane trentenne e si fa un film mentale su quello che il lui di allora farebbe ora alla super femmina che è sulla barca.
    
    Si vede con lo spirito che aveva lui da giovane ma fisicamente un poco si confonde e si immagina più simile al titolare del “Capriccio20” che a come era lui, ne consegue che fantasticando pensa sì di essere lui al posto dell'altro, però immaginando quei due, come se lui fosse osservatore e protagonista, ma protagonista incarnato nel giovane a lui in questo momento meno antipatico del solito.
    
    Nella sua fantasia li vede avvinghiati l'uno all'altra, cambiando ...
«1234...8»