1. L’inizio della fine – Epilogo


    Data: 05/08/2022, Categorie: Erotici Racconti Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Claudio78, Fonte: RaccontiMilu

    ... vasca da bagno con le gambe larghe, Catia si era accarezzata dapprima lentamente e poi sempre più pesantemente, per passare ben presto ad inserire tre dita dentro. Marcello era rimasto ad osservare, colpito dal fatto che sua moglie non avesse iniziato con uno solo. Poi, ripensando alle dimensioni di Roberto si rese conto che un dito non poteva essere neppure l’antipasto dell’emozione che la sua donna chiedeva a quel momento. La osservò di nascosto ed iniziò a toccarsi quando, notò che dopo aver lubrificato bene tutte le dita e le labbra, Catia aveva messo le dita a cuneo e stava cercando di infilare tutta la mano dentro. Si mordeva le labbra, prese al volo un asciugamano e se lo mise in bocca per morderlo ed evitare di fare rumore, convinta che il marito non potesse accorgersi di nulla. Lui, invece, si sorprese nel vedere che con poche mosse la mano di Catia era dentro di lei, quasi fino al polso. Roberto doveva averle fatto davvero di tutto per renderla così. Ed a lei sembrava piacere molto da come buttava la testa indietro. Entrò nel bagno e lei lo guardò con gli occhi sbarrati, terrorizzata. Con una smorfia di fastidio estrasse la mano e con l’asciugamano tentò, con un gesto oggettivamente inutile, di coprire la sua fica grondante. Marcello non parlò, le si avvicinò e le prese la mano, della quale cominciò a succhiare le dita, ripulendole dagli umori. Quando fu sicuro che Catia si fosse rilassata, prese il flacone di lubrificante e iniziò a bagnarsi la mano. Si inginocchiò ...
    ... e la guardò negli occhi: “Non devi nasconderti… devi solo dirmi come farti godere!”. Catia guidò la mano di Marcello dentro di lei, mentre lui con l’altra le toccava il seno. La donna si alzò facendo uscire da sé la mano del marito. Lo fece stendere per terra sulla schiena e gli liberò il cazzo che, come sospettava, era già in tiro. Gli salì sopra a 69 ed attese che lui la penetrasse di nuovo con la mano. Non appena lui ebbe preso un buon ritmo, lei gli ingoiò il cazzo più che poté e ricambiò il piacere che lui le stava procurando bevendo ogni goccia del seme che rapidamente Marcello le spruzzò in gola.
    
    Parlarono a lungo di quello che era successo e decisero di comprare online alcuni oggetti. Catia sembrava davvero esperta di cazzi di gomma e ne scelse uno di dimensioni ragguardevoli. Comprarono anche un dispositivo da inserire nella vagina o nell’ano ed in grado di rispondere ai suoni. Tanto quanto il dildo gigante sembrava il preferito di Catia, quello vibrante era sicuramente la gioia di Marcello. Lo inseriva nella moglie e poi giocava a farla godere accendendo lo stereo, aumentando il volume ed abbassandolo, regolando così l’intensità della vibrazione. Adorava vedere Catia contorcersi in preda al piacere e non perdeva occasione per toccarsi davanti a lei. Poi facevano l’amore.
    
    Marcello tornò al lavoro, la sera, dopo circa 90 minuti di macchina, raggiungeva Catia e passavano insieme la notte. Tutto era ripreso normalmente e i due avevano iniziato a cercare una nuova ...