1. Al cinema (una storia vera)


    Data: 05/08/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: anna_stella, Fonte: EroticiRacconti

    ... sorpreso e si voltò verso di me…chissà, forse ci saremmo potuti baciare più intensamente ma vidi in lontananza ritornare Michele e mi ricomposi. Tornata al centro della sedia mi prese un senso di colpa nei confronti del gentilissimo Michele che ci aveva portato da mangiare e bere e non aveva ricevuto nessun vero ringraziamento. Mi voltai dunque verso di lui.
    
    “Grazie Michi dei pop corn”
    
    Accompagnai la frase con un leggero bacio sulle labbra, oramai stavo volando, mi sembrava tutto semplice, tutto possibile, tutto naturale. Michele mi sorrise, non rispose direttamente al bacio ma trovò il coraggio di mettere una mano sulla mia coscia. Immediatamente anche Filippo allungò la sua mano e così mi ritrovai immersa in un piacevole e leggero massaggio. Ricordo bene la sensazione che provai, un misto di rilassata eccitazione e di tranquillità. I due ragazzi muovevano le mani su tutta la lunghezza di entrambe le coscie, non erano volgari ma oramai sentivo crescere dentro una infinita curiosità. Saltai il fosso, si, letteralmente presi coraggio e feci quello che solo pochi minuti prima per me era proibito. Allungai le mie mani, sino a quel momento incrociate sul mio ventre, e cercai i loro due cazzi. Si, in quel momento nella mia mente di studentessa di liceo classico affioro' proprio quel termine, fino ad allora represso…”cazzo”. Li trovai subito, ...
    ... entrambi sobbalzarono vistosamente quando li raggiunsi nelle loro intimità con le mani. Era una cosa pazzesca, tutti e tre facevamo ogni movimento con calma ma con coordinazione, permettendo agli altri di agire. I due ragazzi salivano ora toccando i miei slip che cominciavano ad esser carichi di liquido. Io oramai avevo afferrato per bene i loro membri, non mi sovvengono ora bene le dimensioni di ognuno, in quel momento ero talmente presa dalle vicende che mi stavano accadendo da non aver completa lucidità. Continuammo a lungo, fino alla fine del film. Nessuno di noi tre sembrava decidersi ad andare oltre, la cosa era allo stesso tempo eccitante e rassicurante. Quando le luci si riaccesero ovviamente tutti e tre ci ricomponemmo. Ridemmo a lungo guardando i pop corn sul pavimento e le bibite, appena toccate durante il secondo tempo.
    
    “Anna, che fai ora?”
    
    Michele e Filippo a quel punto volevano qualcosa in più, ma oramai la prima brezza della sera mi aveva risvegliata dal mio sogno.
    
    “Ragazzi grazie di tutto ma io devo rientrare, lunedì ho greco e non posso fare tutto domani”
    
    Baciai entrambi con un tocco lieve di labbra, trasmisi a quei maschi delusi tutta la mia riconoscenza per non aver insistito oltre. Un ultimo sguardo alle loro erezioni che avevo avuto tra le mie mani poco prima e poi andai a prendere l'autobus, felice, leggera e libera. 
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