1. Indossatrice e puttana


    Data: 04/08/2022, Categorie: Etero Autore: Dillinger, Fonte: EroticiRacconti

    ... cavallina…..questa espressione me l’ha insegnata lui, ma io all’inizio non la capivo…..poi la spiego anche a te….comunque dicevo che…
    
    “non occorre che me la spieghi Lolita, so cosa significa”
    
    “oh…bene….certo, tu sei un intellettuale e sai molte cose più di me….. dicevo che
    
    ogni tanto ci vediamo in gran segreto, mi porta a fare delle gite al mare, una volta siamo andati a Parigi e non ti dico il lusso…..grandi alberghi e ristoranti stellati….spesso poi andiamo in hotel da qualche parte per serate di sesso. A me sta bene, mi diverto e lo accontento con piacere……a volte anche i suoi amici”
    
    “come?.....accontenti i suoi amici?”
    
    “beh….solo qualche volta….ma sono soltanto due, sono amici molto fidati, anche loro supersposati. Ecco, a lui piace tanto esibirmi, è molto orgoglioso di me. Mi fa spogliare per i suoi amici, faccio anche delle sfilatine in intimo o anche nuda….loro si divertono tanto e sono molto generosi. Mi procurano anche loro qualche lavoro come modella e io li accontento…..alle volte vogliono scopare….anche in tre…..ma è divertente….e poi quasi sempre mi lasciano dei regali, buste piene di soldi anche….sai, a loro i soldi non mancano e io li metto da parte perché voglio comprarmi un appartamento in centro tutto mio. Ci vorrà tempo ma credo che ci riuscirò….in fin dei conti ho solo 23 anni”
    
    “Lolita, perché non festeggiamo questo nostro incontro dopo due lunghi anni?....ti prego…qui c’è un frastuono incredibile, c’è troppa gente….e poi mi pare che ...
    ... giri anche della droga….a me non va di restare qui. Andiamo a casa mia a sentire un po’ di musica e a bere qualcosa in santa pace? Che ne dici?”
    
    “ma….mi farai vedere la tua famosa collezione di farfalle, finalmente?........ahahah…..ma dai, scherzo….lo so che non hai nessuna farfalla a casa tua, me l’avevi confessato tu stesso, non ricordi?...era solo una tua invenzione per portarmi a letto….come ti sarà venuta in mente una simile fantasia, poi…..non l’ho mai capito”
    
    “non importa….non c’è molto da capire alla fine…”
    
    Saliti in macchina partii veloce verso casa, ma il desiderio di toccare la pelle di Lolita era troppo forte e non riuscii a trattenermi, posai la mano destra sulla sua coscia nuda. La sensazione che provai fu così intensa da attanagliarmi lo stomaco……
    
    Quando era salita sulla mia cabrio, Lolita era sprofodata sul sedile basso e la gonnellina del tailleur era risalita sui fianchi, per cui era rimasta in mutandine nere e con le ginocchia in alto per via dello spazio non abbondante a sua disposizione. Non riuscii a trattenermi…..vidi la mia mano destra che cercava la sua gamba nuda……la toccai facendo scivolare il palmo lungo la sua coscia interminabile. Dopo un po’ passai all’interno dove la carne è più morbida…..mi sentivo impazzire di desiderio…..palpeggiai la sua pelle liscia e calda arrivando ben presto allo slippino, che iniziai a massaggiare.
    
    “vedo che ti piaccio ancora, Aris…….mi sembri molto eccitato”
    
    “Lolita….ecco, io….sai, dopo due anni….mi è ...
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