1. Questione di lingua.. e vibro


    Data: 04/08/2022, Categorie: Erotici Racconti Racconti Erotici, Etero Autore: distesa74, Fonte: RaccontiMilu

    Sara ed io continuavamo a vederci, ad ogni incontro, sia che fosse per fare una passeggiata oppure nella sua cameretta .. erano sempre meravigliosi
    
    Quel sabato come di consuetudine senza farmi vedere dalla vicina spiona, entrai in camera dalla finestra lei era distesa sopra al letto completamente nuda con addosso una sciarpa rossa tipo boa;
    
    Lei = lo spettacolo !
    
    In fretta e furia mi denudai senza notare subito quella scatola rosso metallizzato che era appoggiata sul comò.
    
    Ci stringemmo in un abbraccio senza fine e senza tempo percependo solo la magia dei nostri caldi corpi che si sfioravano.
    
    Mi sussurrò di aprile la scatola ed estrarre il suo vibratore (regalo di compleanno delle sue perverse amiche), iniziò a spompinarlo di gusto come se fosse il mio, poi avvicinandosi a me, me lo porse affinché potessimo limonare e spompinare quell’oggetto vibrante assieme..
    
    Poi una volta ben lubrificato lo avrei dovuto strofinare sulle sue calde zone del pube e dell’ano ben bagnate e dilatate dal desiderio, mentre io mi accingevo a fare questo nuovo gioco le prese tutto in bocca il mio turgido pene che pulsava al desiderio ed tocchi sublimi delle sue labbra e della sua lingua dolcissima..
    
    Io da prima le strofinai il vibratore sulla sua fichetta bagnatissima fino al buchino posteriore poi sentendola mugolare dal piacere di ...
    ... quel gioco tolsi il vibratore per iniziare ad assaporarla veramente, quella pioggia di umori deliziosi colavano mentre la mia lingua la perlustrava internamente!
    
    Fortunatamente per me altrimenti sarei venuto, quella tormenta di piacere che le stavo dando, la fece fermare, e godere intensamente: scoprendosi pluriorgasmica.
    
    Con un dito provai a giocherellare con il suo ano, che inumidito abbondantemente da quella pioggia di umori, accetto volentieri l’entrata del mio dito, le stavo masturbando l’ano come mai nessuno aveva osato..
    
    Non avevo mai provato prima, ma feci una cosa che desideravo ormai da molto tempo, leccarle il bucino esplorandolo con la mia abile lingua, portandola all’orgasmo anale che non aveva mai provato prima di allora.
    
    Abbastanza finita dal piacere, ma consapevole che non aveva ancora avuto la sua dose di nettare della giovinezza riprese il pompino che mi stava facendo, facendomi scivolare fra le chiappe delicatamente e senza penetrarmi, il suo vibro acceso mentre le sue sublimi labbra e la sua lingua stuzzicavano allo sfinimento portandomi ad esplodere nella sua bocca un quantitativo di liquido della felicità estremamente abbondante! Lei lo ingoiò tutto e mi sorrise.
    
    Ti Amo amore mio, .. anch’io ti Amo..
    
    poi ci avvinghiammo sotto le coperte al caldino tutti nudi a riposare…
    
    To be continue.. 
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