1. Due paia di stivali


    Data: 04/08/2022, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: GiusyP., Fonte: EroticiRacconti

    Oggi finalmente è arrivato il regalo che ti avevo preso qualche giorno fa. Sì lo so forse è un regalo più per me che per te ma è pur sempre un regalo.
    
    Fino ad ora quando volevamo fare qualcosa di diverso capitava che a fatica indossavi i miei stivali, adesso te ne ho comprato un paio tutto per te.
    
    Appena arrivati li hai indossati subito, peccato che sebbene li ho comprati più grandi non ti vadano lo stesso, speravo si potessero smollare un po' ma mi sa che dovrò fare il reso, ma per oggi almeno ti ho con gli stivali.
    
    Sono come i miei, in pelle nera opaca, ti arrivano sopra il ginocchio, hanno una cerniera laterale interna, e il tacco a spillo da dodici centimetri. Addosso a te sono stupendi. Ti sei spogliato e indossi solo quelli, e visto che il regalo comunque ti ha fatto piacere riceverlo hai deciso di ricambiare permettendomi di usarti un pochino.
    
    Non so da che parte cominciare solo guardarti così mi fa bagnare notevolmente. Ovviamente io sono sul letto e indosso i miei stivali, ho il collare, e ho preso tutti i miei vari cazzi finti, li ho preparati, non sapevo che appunto fosse arrivato il mio regalo.
    
    "Cosa vuoi che faccia schiava?"
    
    Ti direi tutto e di più ma mi contengo: "Cammina e sfila per me"
    
    "Faccio fatica il piede non entra tutto"
    
    "Fallo almeno per un pochino"
    
    Mi hai accontentata e io ti ho ammirato mentre camminavi avanti e indietro, lo so che non è per nulla facile passeggiare su quei tacchi, lo devo fare io tutti i giorni, e immagino ...
    ... che per te, Padrone, sia ancora più difficile, così ho un pochino di pietà e ti faccio smettere subito.
    
    "Visto che in peidi fai fatica mettiti a quattro zampe e gattona"
    
    Non che sia meno piacevole guardarti mentre gattoni per una volta tu ai miei piedi, anzi il problema è che non me lo aspettavo sono colta di sorpresa e sto rilasciando umori senza nemmeno rendermene conto, ho fatto un lago di umori sul letto.
    
    "A quattro zampe appoggia la pancia sul letto"
    
    Obbedisci e mi avvicino io, è il momento di sentire il tuo culo risuonare nella stanza, ed è un gran bel culo, sodo tondo, decisamente bello, e si sente anche dal suono dei colpi che ti arrivano dal mio frustino. Non infierisco molto ma quanto basta per vedere i segni sulla tua pelle.
    
    "Su letto seduto gambe larghe voglio le tue palle"
    
    Lo fai e ogni volta chiaramente la tua mano è sul tuo cazzo duro lungo gonfio, lo stringi e lo sollevi quanto basta perchè io possa colpire le tue palle. Non sei per nulla un bravo schiavo, menti sul numero di colpi che ricevi ma fa niente, io sono contenta così. Ti faccio togliere gli stivali, uno alla volta esattamente quello che tu fai fare a me e te li faccio leccare e pulire, il secondo prima di fartelo reindossare lo prendo lo porto al tuo cazzo e inizio a farti una sega con il tacco, so che la cosa ti piace e la reazione del cazzo mi da ragione.
    
    Il problema sono io, non resisto più sono troppo eccitata, sono troppo bagnata, e ho troppa voglia di avere il mio Padrone ...
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