1. Tappabuchi 9 - Voglie represse


    Data: 01/08/2022, Categorie: Incesti Autore: Key7, Fonte: EroticiRacconti

    ... secondo, detto da papà che la conosceva bene, che da giovane si fosse ripassata quasi tutti i coetanei del paese senza farsi tanti problemi e che ancora adesso non avesse perso il vizio. Nella sua villetta a bordo mare portava a casa chissà chi e si faceva chissà quante scopate...
    
    L'altra mia zia, Adriana, sua sorella maggiore, giurava che una volta era passata a trovarla e aveva ospiti due ragazzoni bene in carne che lei aveva detto essere i muratori. Però non erano sul tetto o in giardino erano in salotto e non parevano troppo contenti di vederla... Così era nata la leggenda che Serena si facesse queste mini gang bang all'insaputa di tutti.
    
    In effetti zia Sere bionda, ben tettuta e sempre in mini gonna la voglia te la faceva venire e ammetto che qualche sega pensando a lei me la ero pure fatta. Lei però, forse perchè ero un ragazzino non mi aveva mai dato modo di pensare che l'interesse fosse ricambiato quindi non ero mai andato oltre alla pura fantasia, a parte, una volta che l'avevo vista nuda mentre si cambiava il costume da bagno in giardino. E li, era stato naturale e dovuto farmi il mio bel pippone pensando alle tettone e alla sua figa rasata.
    
    “Aaaaaarghhh”.
    
    “Tesoro ma sei venuto di nuovo? Così presto?”.
    
    “Capita.... Comunque tranquilla è ancora duro...”.
    
    “Come mai questo bis dopo pochi minuti.... Ti ha eccitato pensare a tua zia ammettilo” dice Maria più con comprensione che con rabbia.
    
    “Bhe forse un po....Mi hai fatto venire in mente quella ...
    ... volta che l'ho vista nuda e....”.
    
    “A bene”.
    
    “Scusami....”.
    
    “Tesoro tranquillo mica posso essere gelosa o pretendere da te chissà cosa è chiaro che prima o poi ti troverai la ragazza ed è ovvio che con un pisello così di donne ne troverai tante.... Che devo dirti. Se tua zia te la da... Prendila”.
    
    “Non credo lo farà”.
    
    “Mai dire mai.... Adesso però basta parlare di lei.... Fammi venire”.
    
    “Ok amore, scivola sotto che adesso pompo un po io.... Voglio sfondarti....”.
    
    Quindici orgasmi dopo Maria si dichiarò soddisfatta e senza che avessi a chiederglielo si mise a pecora e allargò le gambe per farsi sodomizzare.
    
    “Dai bello prenditi il culo che ti piace tanto”.
    
    “O si.... A lo sai quanto mi piace farlo nel culo” e con due colpi secchi glielo ficcai dentro.
    
    “Ummmm mi sfondi siiiiii.... Ummmm mi fai venire anche dal culo”.
    
    “O si... Dai Maria che ti riempio di sborra siiiii”.
    
    “Ti piace tanto inculare le donne vero?”.
    
    “O si, siiii, lo adoro”.
    
    “Tanto che sei con lei al mare mettilo in culo a quella gran stronza di tua nonna... Mi odia lo sai”.
    
    Era vero. Nonna non aveva mai accettato che suo figlio si portasse a casa un'altra donna ed erano bastati un paio di pranzi insieme per capire che le due erano assolutamente incompatibili.
    
    “Aspetti una volta che si china, lo tiri fuori e sbrang! Piglialo nel culo vecchia stronza....” e ride.
    
    “Cazzzzzzzzz!” esclamo io.
    
    “Tesoro ma sei venuto di nuovo?” esclama Maria perplessa.
    
    “Temo di si”.
    
    “Non ...