1. Notte all’aeroporto internazionale di frankfürt am main


    Data: 31/07/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Michellerimini, Fonte: Annunci69

    Avevo fatto visita ai miei parenti, prima di recarmi a Frankfürt am Main e prendere il volo che mi riportasse in Italia. In quella stagione non c’erano così tanti voli disponibili che atterrassero all'Aeroporto Fellini di Rimini come d’estate, così dovetti pernottare all'aeroporto per poter prendere un volo la mattina seguente.
    
    Quello del giorno dopo purtroppo era l’unico volo disponibile, avrei dovuto stare seduto al terminal tutta la notte. Andai in un’edicola per comprare una rivista di enigmistica, la notte si prospettava lunga e noiosa e dovevo “farmela passare” e mentre osservavo gli scaffali curiosando tra i vari giornali “che ti vedo?” una rivista Gay che conteneva oltre alle classiche fotografie simpatiche ogni tipo di storia sugli incontri omosessuali. Quella rivista mi riportò con la mente nel passato, ai tempi dei miei primi contatti nel mondo Arcobaleno e alle mie iniziali esperienze di sesso, così acquistai entrambe le riviste. Non vedevo l’ora di leggere qualcosa di stimolante per rallegrare un po’ la situazione.
    
    Arrivai all'aeroporto verso le 19:00 e mi recai in un Mc Donald’s. Dopo mangiato cercai un angolo tranquillo nel terminal per rilassarmi e leggere le mie riviste. Completai tutta l’enigmistica velocemente e si erano fatte appena le 21:30; avevo tutta la notte davanti.. quindi iniziai a leggere la rivista omosessuale, ma nemmeno un quarto d’ora dopo, un uomo sui cinquanta abbondanti si sedette di fronte a me nel terminal, a pochi metri di ...
    ... distanza. Sembrava un uomo d’affari di bell'aspetto, alto circa un metro e ottanta, bel fisico.. tipo piacevole. Ma mi sembrava un po’ strano che si fosse seduto in quella zona piuttosto isolata del terminal. Alzavo lo sguardo dalla mia lettura di tanto in tanto, e vidi che lui mi guardava e a volte sorrideva. Poi mi venne in mente che avrebbe potuto vedere la copertina della mia rivista gay e.. o forse no.. continuai a leggere, supponendo che non avesse visto e capito nulla.
    
    La combinazione delle foto e delle storie omosessuali mi avevano davvero eccitato, ero perso nei miei pensieri mentre mi strofinavo il cazzo attraverso i jeans blu. Speravo che il tipo non se ne fosse accorto. Pochi minuti dopo quel signore si spostò e si sedette accanto a me si presentò e iniziammo così a parlare:
    
    - “Ciao! Sei diretto in Italia? Amo molto quel Paese e gli Italiani soprattutto.. A proposito, mi chiamo Freddy.“
    
    - “Ciao Freddy, molto lieto, mi chiamo Michelle e devo rimanere al terminal tutta la notte per prendere il mio volo domattina presto, tu che fai qui invece?”.
    
    - “Senti, Michelle, alloggio all’Hilton dell’aeroporto, proprio dall'altra parte della passerella, e sarei felice di darti un posto dove dormire per la notte. Non sarà un problema per me e tu sarai molto più fresco domattina per continuare il tuo viaggio.”
    
    Ero palesemente nervoso all’idea di accettare un invito del genere da un perfetto sconosciuto, ma lui sembrava un uomo sincero e gentile, così risposi:
    
    - “Ok, è ...
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