1. Alice, da ballerina a sottomessa – Capitolo 2: Da oggi si cambia!


    Data: 29/07/2022, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Autore: Madip, Fonte: RaccontiMilu

    ... vertiginosi tacchi a spillo di colore nero e senza indossare né reggiseno né intimo.
    
    Wilma la guardò prepararsi con fare compiaciuto mentre Alice seguiva le sue istruzioni a menadito senza obiettare più e dimostrandosi completamente sottomessa al suo volere. Sapeva che non ci sarebbe voluto molto, l’aveva studiata fin dal primo giorno in cui uno degli inquilini di quel palazzo, anch’egli parte di una coppia di suoi “allievi” le aveva parlato della coppia di amanti del quarto piano, dove lei sembrava così introversa ed innocente e sempre pronta a far di tutto per compiacere il marito ma, con quest’ultimo sempre fuori per lavoro. Da allora Wilma aveva iniziato a sondare il terreno fino a decidere al momento giusto di gettar loro l’esca della scuola da ballo, per coinvolgerli e portare entrambi e fidarsi di lei celando il suo lato nascosto di dominatrice e in attesa di quel momento che infine era arrivato. Possedere Alice, in ogni parte del suo corpo e della sua mente e ordinando a lei di agire per l’esclusivo piacere della sua maestra, obbedendo a qualsiasi ordine sessuale o meno che lei le avrebbe fatto senza nessun modo di potersi rifiutare.
    
    “Andiamo, è ora di fare qualche modifica al tuo look… da oggi si cambia!” le ordinò prima di scortarla fuori dall’appartamento e giù per le scale dove incrociarono un paio di inquilini di origine africana dello stesso stabile che non poterono fare a meno di mangiarsi con gli occhi Alice che scese seguendo obbedientemente la sua ...
    ... padrona Wilma seppur mostrando un forte rossore sulle sue candide guance da brava ragazza ma, sentendo dentro di sé anche una strana sensazione mai provata prima, mentre quei due uomini i cui corpi scolpiti nel marmo la guardavano in quel modo, spogliandola di quel poco che aveva indosso e quasi volendosi impossessare di lei su quelle scale, se solo non fosse accompagnata da quell’altra donna.
    
    Giunta all’auto dove Wilma si trovava fino a poco prima e dove anche l’autista strabuzzando gli occhi fece una radiografia ad Alice sembrano penetrare fino all’osso con il suo sguardo talmente profondo e fisso esso apparve alla nuova arrivata “Sai già dove andare, non perder tempo. Non è roba che ti riguarda.” disse Wilma perentoria all’uomo che rapidamente si scrollò dall’estasi di quel corpo femminile che gli si era palesato innanzi e velocemente mise in moto dirigendosi fuori città.
    
    Alice era lì, tremante come una foglia dentro se stessa e spaventata da tutta quella situazione, in cuor suo non poteva immaginare dove e far cosa l’avrebbe spinta Wilma, sapeva solo che lei doveva obbedirle, per il bene e suo e soprattutto del suo amato Paolo, l’uomo della sua vita; non si sarebbe mai perdonata se quelle foto, seppur false in realtà, avessero anche solo di sfuggita potuto alterare e allentare l’amore incondizionato che lui provava per lei e che per lei valeva più della sua stessa vita.
    
    Wilma reggeva il gioco ora ed Alice era pronta ad eseguire tutto ciò che lei le avrebbe ordinato; ...