1. La mia bella mogliettina 1


    Data: 23/07/2022, Categorie: Prime Esperienze Autore: Leo 2, Fonte: EroticiRacconti

    Alessia la mia giovane e bella mogliettina, un bocconcino prelibato per veri intenditori, una di quelle che ti fanno rizzare il cazzo appena la vedi. Minigonne mozzafiato e tacchi vertiginosi che mettono in evidenza le bellissime gambe ed un fondo schiena da sballo, le scollature da brivido che lasciano intravvedere un seno delizioso. Alta 1,68 e 55 di peso tanto per rendere l'idea, capelli lunghi neri, un corpo sensuale e perfetto che mantiene andando abitualmente in palestra e facendo jogging.
    
    Quello che racconterò, lo avevo già fatto parzialmente in precedenza ma poi mi è rimasto cancellato, ha inizio neppure un anno dopo che ci eravamo sposati, lei 24 anni, io quasi 20 più di lei, entrambi molto innamorati, un rapporto di reciproca complicità il nostro, anche se il tutto si limitava a qualche giochino di fantasia. Ero sicuro che mi era fedele anche se gli ammiratori non le mancavano di certo, per questo ero gelosissimo di lei, mai avrei pensato quello che sarebbe successo in seguito a causa delle strane fantasie che mi sarebbero passate per la testa.
    
    Con il trascorrere del tempo la mia gelosia un pò alla volta si era trasformata in eccitazione quando gli altri uomini la guardavano in un certo modo..
    
    Avevo iniziato così a regalarle vestitini aderenti sempre più corti e scollati, sexy lingerie, calzature con i tacchi sempre più alti, constatando con soddisfazione l'interesse sempre maggiore dei maschi man mano che le gonne si accorciavano ed i tacchi si alzavano. ...
    ... Le dicevo che mi piaceva che gli altri uomini la ammirassero e fossero invidiosi che avessi un mogliettina così giovane e sexy, forse per farmi contento assecondava questo gioco di esibizionismo, ma credo che anche a lei non dispiacesse essere ammirata, al centro dell'attenzione, ne ho avuto la conferma in seguito.
    
    Cominciammo ad andare in luoghi all'aperto vicino a boschi frequentati da guardoni che ci spiavano a pochi passi dalla nostra macchina, nascosti dietro ad una siepe o un cespuglio. Dapprima le toglievo quel già succinto che indossava, mentre loro iniziavano a masturbarsi, poi scopavamo come dei forsennati con Alessia preferibilmente sopra di me a smorzacandela in modo che la vedessero bene mentre si muoveva su e giù, completamente nuda, solo con le scarpe dai tacchi altissimi che la rendevano ancora più figa. Sapendo di essere osservata Alessia si scatenava ancora di più, appena le sborravo dentro, con lo sperma che le usciva dalla fighetta colando in mezzo alle gambe (prende la pillola), me lo prendeva i bocca e me lo tirava di nuovo in breve tempo duro come il marmo, mettendo così in mostra, per la gioia dei guardoni, le indubbie qualità di abile pompinara. Essendo rispettosi delle regole del car sex, non vedendo i finestrini abbassati, forse anche per non spaventarci, facendo così in modo che poi tornassimo altre volte, si limitavano a guardarci e masturbarsi, con schizzi di sperma che arrivavano da ogni parte, a volte fino a vetri dell'auto, Non ci davano ...
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