1. The gift: Episodio 4 Hineni


    Data: 20/07/2022, Categorie: Sentimentali Autore: PabloN, Fonte: EroticiRacconti

    ... io attendo si sapere”
    
    Suona la sveglia, riapro a fatica gli occhi. Venerdì mattina. Non sono meno confuso di prima, anzi, se possibile, anche di più. Perché ti ho sognato? Che mi volevi dire? Però mi è piaciuto sai, sentirti? È stato bello, irreale ma bello. Mi ha fatto venir voglia di sentirla davvero la tua voce, di vederti e non solo sognarti. So che in fondo non è un progetto mio, non è che tutto d’un colpo mi sia venuta una voglia irrefrenabile di paternità. Che poi…paternità….che ruolo sarebbe il mio? Basta, il tempo è scaduto.
    
    Passo tutta la mattina a riflettere e alla fine cedo le armi. Quando mi sento pronto chiamo Chiara.
    
    “Ciao..”
    
    “Ciao..”
    
    “Hai..deciso?”
    
    “Si. E tu? Hai deciso? Sempre della stessa idea?”
    
    “Si certo. Un po' spaventata forse. I sentimenti di tre persone sono in gioco qui. Luisa fa la dura ma lo vedo che soffre. Mi ama, vuole questo bambino, sa che rifiuto di concepirlo come una cavia da laboratorio, ma sapere che…insomma…”
    
    “Che farai l’amore con me..”
    
    “Si, che faremo sesso..”
    
    “Che farai l’amore con me…ti prego…”
    
    “Scusa”
    
    “Senti, se vi va bene ne parliamo questa sera da voi ok? Vi dirò quello che ho deciso. ”
    
    “Va bene..allora alle nove?”
    
    “Ok, vada per le nove. Chiara….ti voglio bene…voglio davvero il tuo bene” Clack, ha riattaccato
    
    Alle nove meno dieci sono sotto il portone. Suono. Luisa risponde
    
    “Sali..in anticipo, come sempre!”
    
    L’ascensore è angusto, odora di vecchio. Però mi fa sentire protetto. Si ...
    ... apre, esco. Sulla porta di casa, minacciosa e tesa Luisa.
    
    “Eccoti. Finalmente ti sei degnato di farci conoscere le tue decisioni.”
    
    Da dentro sento Chiara, non capisco le parole ma Luisa si modera e mi lascia entrare.
    
    Ci mettiamo sul divano, io da una parte e loro due di fronte a me. Mi sento come fossi al giudizio, scrutato con occhi severi.
    
    “Allora, Beppe. Sì o no?” taglia corto Luisa.
    
    “Luisa cazzo, eravamo d’accordo no?” la riprende Chiara.
    
    “Sì..scusa”
    
    Deglutisco.
    
    “Ho pensato a lungo alla vostra richiesta. Dico vostra perché immagino l’abbiate decisa insieme”
    
    “Insieme si”
    
    “ Da qualunque parte la guardi mi sembrava che ogni risposta fosse sbagliata. Sì o no, comunque qualcuno soffrirà.”
    
    “Beh dire che tu soffra con un si la vedo dura!” mi ringhia addosso Luisa.
    
    “Davvero lo pensi? Se dico no consegno Chiara ad un ambulatorio dove è solo una fra le tante. Per uno che dice di amarla non mi pare una scelta accettabile. Ma se dico si, dovrò comunque accettare di perdere Chiara ”
    
    “ Ma tu non mi perderai Beppe!”
    
    “Si invece. Voi sarete una famiglia, e questo comunque, con o senza di me. Dovrò accettare che non potrà più essere come prima. O vuoi dirmi che mi guarderai come prima, come se nulla fosse accaduto?”. Chiara non risponde, si fissa le mani intrecciate sul tavolo
    
    “Bene..e alla fine di tutto questo bel discorso…che hai deciso di fare? ” incalza Luisa.
    
    “Ho deciso che ti amo, e non posso farti del male. Se davvero questo è ciò che ...