1. Passato e futuro (The walking dead fanfiction)


    Data: 12/06/2018, Categorie: Erotici Racconti Etero Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ‘E’ un incosciente’.
    
    ‘Sei troppo duro con lui. Carl è un ragazzino coraggioso’.
    
    ‘Coraggioso? Michonne, stava partendo da solo, nel cuore della notte, si sarebbe fatto ammazzare!’.
    
    ‘Si, ma per un fine nobile: dare alla sua sorellina un ricordo della madre. E senza mettere a rischio la vita di altre persone. Dopo tutto questo tempo, ancora non riusciva a perdonarsi per aver dimenticato lì quella pagina durante la nostra precipitosa fuga. Al suo posto, avresti fatto la stessa cosa’.
    
    Nell’abitacolo calò il silenzio, mentre l’auto sfrecciava alla volta della prigione macinando chilometri di strade deserte, e il sole iniziava a fare capolino lungo l’orizzonte di fronte ad essa.
    
    Il viaggio fu privo di sorprese e i due, arrivati alla meta, restarono per alcuni, lunghi secondi a fissare quel luogo che per mesi li aveva accolti come una dimora sicura e che ora era poco più che un cumulo di macerie e strutture fatiscenti.
    
    ‘Andiamo a recuperare la lettera’, sibilò Rick, afferrando le armi posate sul sedile posteriore e uscendo con aria sicura dal bozzolo di metallo che li aveva portati fin lì. Michonne fece lo stesso, fissando alla cintura la sua fidata katana.
    
    Procedettero cautamente e in religioso silenzio, tendendo le orecchie a qualsiasi rumore sospetto che avrebbe potuto indicargli la presenza di zombie sul luogo.
    
    ‘Sembra deserto’, sussurrò Michonne, non appena ebbero superato il recinto crollato della prigione.
    
    ‘Meglio non abbassare la guardia, comunque. ...
    ... Carl ti ha detto dove ha nascosto quel foglio?’.
    
    ‘In una crepa della parete nella sua cella, proprio accanto al letto’.
    
    ‘Secondo te stiamo facendo la cosa giusta?’.
    
    ‘Senza dubbio, Rick. Judith ha diritto di sapere cosa sua madre avrebbe voluto dirle’.
    
    ‘Non intendevo questo. Ma il fatto di lasciare Alexandria per andare a Washington. Non sappiamo cosa ci aspetta lì. Ammesso che ci sia ancora qualcosa’.
    
    ‘Non possiamo limitarci a sopravvivere. Dobbiamo capire cos’è successo. O, almeno, dobbiamo provarci. E se c’è la minima possibilità che lì ci sia la risposta alle nostre domande, per me è giusto rischiare’.
    
    ‘La tua saggezza è irritante, Michonne’, replicò Rick, appena arrivato all’ingresso principale.
    
    La donna rise a quell’affermazione. Poi, i due sfoderarono le armi. Spalla contro spalla, iniziarono ad esplorare la zona, immersa nella penombra nonostante il sole all’esterno fosse ormai già alto.
    
    ‘Qui è libero’, affermò Rick.
    
    ‘Andiamo agli alloggi’, aggiunse Michonne.
    
    Si precipitarono verso le scale, l’uomo per primo.
    
    Ma la fretta fu cattiva consigliera. Notarono una presenza vicino a loro solo quando il non morto afferrò Rick per una spalla.
    
    ‘No!’, urlò Michonne, sfruttando la lunghezza della sua spada per tagliare in due la testa dell’assalitore, solo una frazione di secondo prima che questi riuscisse a conficcare i denti nel collo di Rick. Lui guardò il corpo afflosciarsi sul pavimento. Deglutì per scaricare la tensione, prima di rivolgere ...
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