1. Racconti Trucidi – 2 – Rieti – Mirna e la discoteca dei rumeni (1)


    Data: 13/07/2022, Categorie: Erotici Racconti Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Etero Tradimenti Autore: ZioPaolo, Fonte: RaccontiMilu

    ... godere sono rimasta un po’ delusa: era la prima volta che avevo due cazzi in mano ed avrei voluto che durasse di più.
    
    Comunque questo mi ha permesso di tornare al mio tavolo “indenne”; c’ era solo Laura con l’ aria vagamente imbronciata; le dissi vagamente qualcosa sull’ ambiente e la sua espressione mi fece capire cha anche lei aveva avuto avuto qualche “contrattempo”. Rimanemmo in silenzio per un (bel) po’ finchè è arrivata pure Vanessa, con l’ aria stravolta, i vestiti un po’ sgualciti e con uno sguardo vagamente allucinato. “Questi sono dei lupi! Per fortuna che sono riuscita a rabbonirli!”. Ci disse ridendo con una espressione tra il compiaciuto e il sornione. Abbiamo deciso di uscire, non abbiamo molto parlato di quello che era successo e siamo andate a casa.
    
    Non so nelle mie amiche, però questo episodio ha scatenato in me una sorta di frenesia, per cui ogni momento mi piaceva pensare di farmi toccare o di avere altro tipo di “contatto” con qualche ragazzo. Andavo in discoteca col mio ragazzo e speravo sempre che qualcuno nel “movimento” mi toccasse un po’, guardavo gli amici del mio ragazzo con un atteggiamento mentale diverso, ognuno di loro era oggetto di un esame erotico da parte mia, seppure solo dal punto di vista puramente teorico Anche il mio ragazzo si rese conto di questo ed abbiamo avuto qualche discussione, ci siamo lasciati per prenderci una “pausa di riflessione”. Non nego che in quel periodo ho pensato molto seriamente di scoparmi tutti gli amici ...
    ... del mio ragazzo, ma , per fortuna, il buon senso ha prevalso e mi sono limitata solo a qualche “gioco” con uno di loro, il più bello. Poi sono ritornata col mio ragazzo e tutto, almeno all’ inizio, sembrava ritornato alla normalità. Fino alla settimana scorsa.
    
    Quello che era accaduto nella discoteca era un ricordo che di tanto in tanto riaffiorava ed ultimamente mi era venuta la voglia di tornare. Ma come?
    
    Devo dire che da sempre in casa mia esiste la figura dello Zio Mario. Chi è? È un amico dei miei genitori, quasi loro coetaneo, che ho sempre visto in casa fin da quando ero piccolissima. Sono da sempre molto affezionata a lui e lui a me. Quando ho cominciato ad essere una “signorinella” lui è sempre stato molto gentile, mi faceva molti complimenti, ma non mi ha mai toccata nemmeno con un dito; aveva, comunque, preparato il terreno per dopo….Infatti non appena io ho compiuto 18 anni (io non ero più vergine, ma lui non lo sapeva), un giorno è arrivato in casa mia in un momento in cui ero sola e, tra un complimento ed una carezza, mi ha messo il cazzo in bocca (con mio grande piacere). Da allora di tanto in tanto gli faccio un pompino (rigorosamente con l’ ingoio, come vuole lui) ma nulla più.
    
    Ho pensato, quindi, allo Zio Mario per tornare nella discoteca: era la maniera per rivivere quell’ atmosfera e per finalmente scoparmi lo Zio Mario, perché avremmo passato la notte nella casa dei miei genitori in campagna. Ovviamente non è stato difficile convincere lo Zio Mario ...