La prima volta di lui e lei - Racconti Erotici

La prima volta di lui e lei

(Lui e Lei in salotto, leggendo davanti alla tv accesa)

LUI: Che noia che barba che noia.

LEI: Scusa??

LUI: Ma sì, non ti sembra che dovremmo darci un po' una mossa?

LEI: Una mossa in che senso?

LUI: Ma sì, in questo nostro rapporto. non senti mai voglia di qualcosa di diverso?

LEI: (distratta) Ora che mi ci fai pensare. Guarda, a te ti cambierei volentieri qualche volta.

LUI: Ma dai micina è che vedo un sacco di gente che fa cose divertenti e pensavo se non valeva la pena di provare anche noi.

LEI: Scusa, cosa intendi per cose divertenti? Siamo appena tornati dal cinema. Ieri eravamo a un party di quel gallerista amico tuo, domani siamo fuori a cena con Lalla, Marco e i loro amici. Se riusciamo a stare a casa una sera su tre è già un successo. E meno male che se no mi tocca anche cucinare.

LUI: Senti, ma a te non piacerebbe fare qualcosa di diverso, tanto per provare?

LEI: (più attenta) Senti bello, guardami un po' negli occhi: ci siamo sempre detto tutto chiaramente, quindi non girare intorno come un cane che annusa l'albero. Cosa intendi esattamente con qualcosa di diverso?

LUI: Ma no. Io pensavo che invece di andare sempre a fare le stesse cose, magari si poteva provare a conoscere qualche persona nuova, fare qualcosa di nuovo, magari un po' piccante. Ho letto sul giornale che ormai lo fanno quasi tutti..

LEI: Cazzo! Hai letto qualcosa che non fossero le pagine sportive?? Questo sì che è diverso!

LUI: Ma dai..

LEI: Insomma, ...

... chiarisci. Cosa vorresti fare? Le orge? Lo scambio di coppia? Vuoi metterti a quattro zampe mentre ti frusto con la cinghia? Guarda che non ho mica voglia di mettermi la guepiere e farti leccare la suola degli stivali.

LUI: Ma dai!! Ma per chi mi hai preso?? Non sono mica un tipo da quella roba lì io. E poi non è cambia qualcosa se ti metti a danzare nuda sul tavolino.

LEI: Quello l'ho già fatto.

LUI: Eh? Quando??

LEI: Guarda che non ero mica vergine quando mi hai trovato. Non so se te ne sei reso conto.

LUI: No vabbè ma.

LEI: Di te non saprei dire invece...

LUI: Cosa vuoi dire??

LEI: Niente niente..

LUI: No no, adesso mi spieghi! Guarda che io, le mie storie le ho avute e nessuna si è mai lamentata.

E anche il mio birillone qui si è fatto la sua storia..

LEI: Come no. L'hanno scritta gli egizi coi geroglifici.

LUI: (sarcastico) Hai poco da prendere per i fondelli. Che poi birillone quando ne hai voglia ti va benissimo..

LEI: (annuendo). mmmmm. sì sì. ti do atto.

LUI: Non per farmi i cazzi tuoi. ma ne hai visti di più belli?

LEI: (guardando i suoi pantaloni) Non so. Vuoi che guardi in archivio?

LUI: E di più grossi del mio?

(pausa silenziosa)

LEI: Mi spieghi una cosa?

LUI: Cioè?

LEI: Perché voi maschi siete sempre così ossessionati dalle dimensioni? Chi è che vi ha detto che a noi donne piacciono enormi? Hai idea di cosa significhi vedersi arrivare davanti una specie di palo della luce che dice adesso ti entro dentro? Ti ...