1. Ohana


    Data: 21/06/2022, Categorie: Etero Autore: Carletto2021, Fonte: EroticiRacconti

    ... donna sui 45 anni, di quelle che si incontrano tutti i giorni al supermercato intente a fare la spesa, dall’aspetto quasi banale, ma il campanello nella mia testa non ha mai sbagliato un colpo, boh, forse sto invecchiando.
    
    “Buongiorno Signora, io sono Eugenio, mi dica, che problema ha in casa?”.
    
    “Buongiorno Sig. Eugenij, io sono Ohana, non ho più eletrica in mia casa”.
    
    Ho capito, la lingua italiana è ancora un mistero occulto per questa donna…speriamo bene.
    
    “Ha, ma ha provato a controllare gli interruttori nel quadro generale in casa e in quello nel sottoscala?”.
    
    “Si, io provato, ma sta sempre giù. Telefonato anche Enel, ma detto io dovere chiamare omo eletrico”.
    
    “Si, certo, l’elettricista. Va bene, vado a prendere la cassetta degli attrezzi in garage e arrivo. Mi apra il cancello per favore”.
    
    Vado in garage e lei corre ad aprirmi il cancello. La Sig.ra Anna mi segue come un’ombra, che rompicoglioni di donna!
    
    “Grazie Sig. Eugenio, lei è proprio una brava persona sa, casomai dopo vengo anch’io da Ohana, magari vi servisse qualcosa”.
    
    “Si, si, ok, adesso però vado, la moldava mi sta aspettando”.
    
    Prendo gli attrezzi, chiudo il garage e mi avvio. Ohana mi aspetta all’ingresso e mi fa strada.
    
    Saliamo le scale e c’è l’ho davanti.
    
    Però, come sculetta su per le scale, e che chiappe! Mica male la tipa.
    
    Indossa una canotta e un paio di leggings molto aderenti, posso ammirare un sedere bello rotondo e un po’ burroso. Nonostante l’età si tiene ...
    ... bene, snella, non alta, sarà sul metro e 60, un po’ di pancetta e due meloni davanti di tutto rispetto, credo sia una quinta o giù di lì. Capelli corti neri, viso abbastanza bruttino e banale, ma due labbra gonfie a indicare che devono essere passate sotto le mani di un chirurgo estetico.
    
    “Eco, vedi Eugenij, bottoni giù, no stare su e niente eletrica”
    
    Ho davanti il quadro generale, provo ad armare gli interruttori ma scattano subito, idem il contatore sottoscala.
    
    Deve esserci un corto circuito da qualche parte.
    
    Entrando ho dato un’occhiata attenta all’appartamento, è pulito, arredato con mobili di pregio e c’è una TV grande il doppio di quella che ho io a casa. Non se la passa male questa Ohana.
    
    “Ohana, quando è saltata la corrente, ha notato o sentito un botto da qualche parte?”, chiedo.
    
    “Si, si, io visto fuoco a machina caffè”, risponde.
    
    Andiamo in cucina e capisco immediatamente quale è il problema: la presa elettrica dove è collegata la macchinetta del caffè è tutta bruciacchiata. È una presa posizionata troppo vicino al fornello del gas e, col tempo, i fili dentro si sono cotti.
    
    Tiro fuori cacciavite e nastro isolante, devo isolarla.
    
    Mi piego con i gomiti sul piano cucina e inizio l’opera, sono praticamente a 90 gradi.
    
    La moldava mi imita e si mette al mio fianco per osservare cosa faccio, la spalla appoggiata alla mia.
    
    Troppo vicina, penso, questa vuole qualcosa, la sua non è solo curiosità.
    
    Con finta noncuranza provo a strusciarmi col ...
«1234...7»