1. Galeotto fu il triangolo


    Data: 21/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Mirikiki1, Fonte: EroticiRacconti

    ... chissà cosa provasse a leccare il cazzo, ad ingoiare lo sperma, mi faceva venire voglia di provarci, avrei voluto essere io al suo posto, avrei voluto leccarglielo anch’io, volevo assaporato un po’ di sperma per scoprirne il sapore, ma non ebbi il coraggio di farlo perché avevo soggezione di Maria. Oramai quel cazzo mi tormentava, m’era venuto il desiderio di provarlo. Sarebbe stata la prima volta, a parte un paio di esperienze da ragazzino, ma volevo provare un cazzo in culo e in bocca. Qualche giorno dopo mando un messaggio all’uomo dicendogli che se voleva potevo dargli io quello che la mia compagna gli aveva negato: il culo. Mi rispose che non era interessato. Gli scrissi che ero disposto a dargli un regalino. Mi rispose che potevamo parlarne, così ci mettemmo d’accordo sul regalino. Il giorno dopo, prima di raggiungerlo mi feci un clistere per pulire e lubrificare il retto. Mi accolse già mezzo nudo, aveva addosso un pigiama estivo. Ci portammo in camera da letto e ci spogliammo. Il suo arnese era ancora moscio, evidentemente la presenza di un uomo non lo faceva eccitare, mi disse di leccarglielo. Era quello che volevo, lo presi completamente in bocca, lo avviluppai con la lingua e gliela rotolai ripetutamente intorno al glande e al prepuzio. Ben presto l’arnese iniziò a gonfiarsi, ad allungarsi, sentivo le venature di cui era striato, ...
    ... aveva raggiunto il massimo dell’erezione. “Girati” mi disse, mi lubrificò il buco del culo con dell’olio che aveva sul comodino, si mise un profilattico, appoggiò la cappella del suo bastone sull’ano e me lo spinse dolcemente dentro, sino alla fine. Il cazzo scivolava senza incontrare resistenza perché abbondantemente lubrificato. Non mi faceva male, sentivo la parte del culo e del retto indolenziti, come se fossero anestetizzati, ma non era dolore, era piacevole. Me lo teneva tutto dentro e ogni tanto lo tirava fuori a metà e lo rificcava dentro. Mi piaceva, ma volevo provare anche lo sperma. “quando stai per venire mettimelo in bocca” gli dissi. Di lì a poco, all’improvviso, lo tirò fuori, lasciandomi un vuoto nel culo, mi fece girare e me lo portò in bocca. Mi mise le mani sulla nuca e mi spinse la testa verso il suo cazzo con una certa violenza, lo sentii vibrare, stava venendo e mi venne in gola sparandomi tre o quattro fiotti di sperma. Contemporaneamente staccò le mani dalla nuca, così aprii la bocca per non soffocare. La sua crema aveva un sapore acidulo/dolciastro, non male, non era molta, la ingoiai tutta. “Va bene?” mi disse, “va bene, sarà il nostro segreto” risposi. Dopo quella volta, insieme alla mia compagna non ci siamo visti più, ma da soli ci siamo visti più volte, anche perché a lui faceva comodo il regalino e a me il suo cazzo. 
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