1. In due realmente, in tre a distanza - Prima parte


    Data: 21/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: Avion, Fonte: EroticiRacconti

    Questo è il mio secondo racconto; il primo l’ho pubblicato il 15 di dicembre, nella sezione “esibizionismo”, intitolato “Variazione sul Tema”. Forse un tantino lungo. A questo momento, in tre giorni, è stato letto 896 volte; spero non dico che sia piaciuto tanto, ma che almeno non abbia annoiato.
    
    Continuo per raccontare alcune mie esperienze; non lo farò in ordine cronologico, ma a seconda dell’ispirazione del momento.
    
    Qualche anno fa, a Milano, abitavo in un loft carinissimo, all’interno del cortile di un vecchio palazzo, circondato da altri simili appartamenti, tutti abitati da gente piacevole e simpatica.
    
    Tra gli altri, proprio di fronte al mio, una copia gay, entrambi poco meno che quarantenni.
    
    Venivo dalla dolorosissima chiusura di rapporto con la donna per la quale era andato a monte il mio matrimonio tre anni prima. Soffrivo davvero.
    
    Una sera, annoiato, per la prima volta in vita mia mi sono collegato ad una chat online, una di quelle normali, senza nessuna connotazione erotica e ho cominciato a seguire una divertente conversazione tra quattro o cinque persone, una delle quali estremamente spiritosa, ironica, pungente. Sono stato attratto da lei, era una donna, e l’ho agganciato per scriverci in una cosiddetta stanza privata.
    
    Lei è un’italiana trasferita negli USA, sposata con uno ...
    ... statunitense; da quella sera abbiamo cominciato a frequentarci quasi ogni sera, in orari per me non proprio ideali, essendoci tra Italia e costa orientale degli USA 6 ore di differenza fuso orario; quindi dopo un po’ diventarono le 11 di sera per lei, le 5 del mattino per me; fummo costretti a organizzare questi orari perché le nostre conversazioni diventarono via via sempre più bollenti e lei doveva quindi assicurarsi di aver messo tranquillamente a riposo il suo maritino.
    
    Non entro nei dettagli di quelle conversazioni, dico solo che a un certo punto, giusto perché le avevo parlato dei miei vicini di casa, lei riferendosi alla coppia gay mi confessò di essere eroticamente molto attratta da due maschi che fanno l’amore tra loro.
    
    A quel punto, brava, sensuale e perfida, pianino pianino, mi coinvolse in fantasie di quel tipo, immaginando rapporto a tre tra lei, me e uno dei due miei due vicini gay, o meglio ancora entrambi. La situazione inizialmente non mi vide per niente eccitato, ma con il gran piacere di accontentare lei, mi lasciai trascinare, finché non cominciai a sentire un leggero fremito giusto nel sentirmi partecipe di toccamenti, contatti, carezze con un maschio.
    
    Finchè……..
    
    Continuo prestissimo, sperando di interessarvi perché possiate proseguire nella lettura la prossima volta davvero calda. 
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