1. Estranei parte 4 - finale


    Data: 20/06/2022, Categorie: Sentimentali Autore: ilragazzodiome, Fonte: EroticiRacconti

    ... due avrebbe voluto staccarsi da quell’abbraccio, ma cominciava a farsi tardi e la partenza per il ritorno di lei imponeva di doversi alzare.
    
    Si rimisero ognuno dalla propria parte di letto.
    
    Rimasero così separati però solo qualche secondo.
    
    Gli si avvicinò nuovamente e se lo riabbracciò.
    
    Rimasero ancora un po' così prima di scendere dal letto.
    
    Erano entrambi in piedi ora, dopo essersi rimessi slip e maglietta.
    
    “Ci facciamo la doccia assieme. Ti va?” chiese lui con un tono tra l’affermazione e la domanda mentre si diresse verso il bagno.
    
    “Sì, ti raggiungo” rispose lei apprezzando quella proposta.
    
    La aspettò in doccia, l’acqua calda aveva già iniziato a scendere e bagnare il suo corpo.
    
    Entrò pure lei, non prima di aver fatto cadere a terra le mutandine e quella magliettina che aveva utilizzato come pigiama.
    
    Si abbracciarono.
    
    L’acqua calda ora scendeva su entrambi i corpi.
    
    Si baciarono.
    
    Un bacio accompagnato dall’acqua che, passando tra le loro labbra, amplificava ancor più la sensazione dello sfiorarsi di queste.
    
    Chiusero il rubinetto.
    
    Lei a lui, lui a lei si cosparsero i corpi di bagnoschiuma.
    
    Passava le mani sul seno di lei, sulla pancia, sulla schiena e sul sedere.
    
    Lei pure glielo spalmava sul petto, poi dalle spalle fin giù su tutta la schiena.
    
    Si ricoprirono presto di schiuma.
    
    Arrivata al cazzo di lui, lo sentì già duro e iniziò a muoverlo su e giù con una mano mentre, avvicinandosi nuovamente, lo baciò.
    
    Se la ...
    ... tirò a sé.
    
    Il seno sul suo petto.
    
    Il pene completamente eretto le sfiorava esternamente la vagina.
    
    Le mani di lei ora erano sui fianchi di lui.
    
    Aprì nuovamente l’acqua che, schizzando lentamente, fece scivolare via anche l’ultimo attimo di piacere.
    
    Uscirono assieme dalla doccia e, sotto lo stesso asciugamano, lui di fronte a lei, rimasero nuovamente abbracciati un altro po'.
    
    Si rivestirono.
    
    Prepararono le valigie e furono pronti per lasciare quella stanza e l’albergo che li aveva ospitati.
    
    Percorsero nuovamente il corridoio verso la Reception, con sensazioni completamente differenti rispetto al giorno in cui erano arrivati.
    
    Pagarono.
    
    Poi in macchina nuovamente verso il centro per un’ultima passeggiata e il pranzo prima della partenza di lei.
    
    Il tempo in queste ultime ore sembrava correre ancor più in fretta.
    
    Si ritrovarono lì, in stazione.
    
    Di nuovo a quel binario che meglio di qualsiasi altro luogo è metafora di arrivi e partenze, inizi e conclusioni.
    
    Mancavano ancora dieci minuti prima che il treno arrivasse.
    
    Li passarono tutti stando abbracciati.
    
    Poi il treno arrivò.
    
    Un ultimo bacio.
    
    Lungo, intenso, malinconico.
    
    Si salutarono così.
    
    Baciandosi e stretti in un abbraccio ancor più forte.
    
    Salì in treno.
    
    Raggiunse un posto vicino al finestrino.
    
    Pensierosi rimasero a guardarsi fino a che il treno lentamente partì.
    
    Nella mente di ognuno dei due rimanevano ora solo dei ricordi e la consapevolezza di essere tornati ...