1. I suoceri


    Data: 19/06/2022, Categorie: Incesti Autore: Peter Thomas2, Fonte: EroticiRacconti

    Fork three
    
    Ricevo un messaggio su whatsapp. È mia suocera. “Gio’, mi chiami su zoom? Ti devo far vedere una cosa…”. Io sono medico e mia suocera mi chiama spesso per parlare della sua salute. È ancora giovane e pure una bella donna. Ma è un ipocondriaca, si preoccupa per nulla a tal punto che pure il suo medico di famiglia ha iniziato ad evitarla. A me invece Samantha piace molto e sono contento di parlarle almeno in videoconferenza, visto che abitiamo a 600 km di distanza.
    
    Sono a casa da solo, nudo in salotto. Quando ho ricevuto il messaggio, ammetto che mi stavo masturbando. Mi metto una t-shirt, col cazzo ancora duro mi siedo davanti al pc, sistemo lo schermo in modo da mostrare solo il busto e la chiamo. Si apre lo schermo di Samantha che mi appare in vestaglia, i suoi capelli biondi sciolti, labbra rosse e lucide, ed una scollatura fin troppo evidente. “Samantha, sei ancora più bella del solito, stavolta non ci credo che stai male…e lo sai che mia moglie è gelosa quando ti dimentichi di indossare il reggiseno in mia presenza”. Ridiamo e parliamo per un po’. Di tanto in tanto mi accarezzo il pene e mi eccita l’idea di farlo mentre parlo con mia suocera. Samantha si muove molto mentre parla e così facendo la vestaglia si apre sempre più, mettendo le sue tette sempre più in mostra. Così che mi spinge a toccarmi il cazzo a più riprese. “Gio’, senti, ho una macchia nera sulla coscia, praticamente sull’inguine, sulla parte destra…me lo ha detto mio marito ieri, io non ...
    ... me ne ero accorta…beh, senza entrare nei dettagli, quando è sceso tra le gambe per fare quello che doveva fare… ha visto quella macchia lì e me lo ha detto…ora sono un po’ preoccupata…”. “May… è difficile dire cos’è, dovrei vederla… ti fa male?”. “No, non mi fa male…senti, te la faccio vedere… dai, sei il mio medico… e poi sono sul letto, è più facile”. Non aspetta neanche la risposta. Si toglie la vestaglia, resta completamente nuda, poi muove il pc, c’è un po’ di trambusto fino a quando lo schermo si posiziona proprio davanti alla passera di mia suocera. Un primo piano perfetto. Una vulva sottile, delicata, lunga che si apre magicamente su una vagina tonda e carnosa, sembra lucida, bagnata. A destra vedo la macchia. Non è proprio nera. Sembra più un livido. “La vedi?”. “Si, si, la vedo. A me sembra un livido, hai avuto qualche trauma, magari facendo sesso con tuo marito…”. “Ahahah, cioè ha sbagliato mira e mi ha centrato la coscia? No, lo escludo…”. “Che scema che sei… magari hai usato un fallo di gomma in modo improprio…Ahahah…”. Con lo schermo immobile sulla figa di mia suocera, mi sego lentamente cercando di non mostrare nessun movimento sulla parte superiore del mio corpo. “Smettila Gio’… te lo ha detto mia figlia che ho un fallo di gomma?”. E mentre dice queste parole, vedo due dita di Samantha scendere ed appoggiarsi sul suo clitoride, per un massaggio delicato. Poi l’indice si infila improvvisamente nella vagina e ne esce fuori subito, bagnato e luccicante. “Sam, ti ...
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