Il Sesto senso - Racconti Erotici

Il Sesto senso

Faccio colazione prima di entrare in ufficio al bar sotto ma al bancone un nuovo ragazzo giovane capelli ricci biondi occhi celesti un corpo asciutto mi sorride ci guardiamo e gli dico cosa prendo si gira e noto un culo tosto e sporgente pantaloni aderenti mettono in evidenza i glutei spalle larghe a V fianchi Fisso le chiappe e non mi accorgo che dallo specchio mi guarda . Scendo a pranzo ordino vado in bagno stavo pisciando orinatoio che lui entra guarda il cazzo e poi sorridendo mi dice che il pranzo è pronto si gira inarca il culo mostrandolo .Ci sta un bel ragazzo mi attizza mi eccita a letto deve essere caldo e sensuale e troia . lascio insieme al conto il mio biglietto da visita in mostra .lo guardo mezzo sorriso e esco sono a casa uscito dalla doccia mi squilla il cellulare pronto ?Ciao si sono a casa se vuoi ordiniamo una pizza ceniamo da me gli do indirizzo e preparo la tavola bibite fresche aspetto mi metto una tuta e senza slip il cazzo scende di lato Arriva lo faccio entrare ci studiamo mi chiede cosa faccio nella vita mangiamo ci raccontiamo poi mi chiede hai lasciato il biglietto cosa cerchi ' mi alzo vado verso di lui lo faccio alzare e lo abbraccio gli metto le mani sulle chiappe e stringo e gli dico non ho saputo resistere hai un culo favoloso ci guardiamo ci ...

... baciamo con intensità e voglia le mani sui corpi e ci togliamo i vestiti ansima e trema mi afferra il cazzo lo stringe poi scivola e lo bacia lo succhia lo lecca guardandomi gli spingo la testa e glielo faccio ingoiare tutto gli scopo la bocca mi fa tremare le gambe lo tiro su tiro i capelli e gli chiedo quanta voglia hai troia ? ho capito subito che ei una puttanella succhia cazzi sputo in bocca Ti prego fai piano sei grosso e bacio con forza gli sculaccio le chiappe infilo le dita dentro mugola e mi incita spaccami il culo voglio il cazzo tutto fino in fondo ti prego lo giro lo piego al bordo del tavolo allargo le gambe apro le chiappe le mordo e infilo la lingua e strizzo i capezzoli ansima mugola urla poi mi alzo afferro i capelli e lo spingo tutto in culo urla cerca di scansarmi ma lo tengo bene fermo e inizio a entrare e uscire e lo sento che si rilassa forte si agita sotto di me ci baciamo poi lo giro alzo le gambe e lo prendo si stuzzica i capezzoli mentre il cazzone entra esce e mi dice che sta per venire e mi implora insieme ti voglio adesso e cosi anche io dentro schizzo il seme sudati e ansimanti nudi sul letto mi racconta le sue esperienze facendomi eccitare e ha bevuto tutto mi chiede cosa mi eccita nel sesso mi confesso che in passato organizzavo rapporti a tre