1. Inizio' a far uscire dalle labbra la crema che aveva trattenuto in bocca.


    Data: 13/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: RedTales, Fonte: Annunci69

    ... davvero conosciuto solo me. In ogni caso bacia, lo prende in bocca e anche in culo senza problemi. Poi vede lei cosa preferisce fare. Lui è sempre molto disponibile. Le assicuro. Vedrà che dopo averlo provato lo vorrà avere di nuovo.”
    
    “Si, si, va bene. Ma mi assicura che è docile e...”
    
    “Certo, certo, docilissimo. Fa tutto quello che vuole e poi mi ha sempre parlato di un suo sogno di provare con una persona adulta come lei.”
    
    “Beh! Adulta... Molto adulta. Ho passato i settanta...”
    
    “Si, si me lo ha detto ma le assicuro che è un suo sogno quello di provare con uno grande.”
    
    “Va beh! Diciamo che ci credo...”
    
    “Le assicuro che è la verità.”
    
    “Si si, va bene. Allora lo aspetto alle quindici. Quello delle foto, vero!”
    
    “Certo, quello che ha visto è quello che avrà.”
    
    “Foto vere?”
    
    “Per Dio! Certo. Un fiorellino. Diciannove anni. Se vuole le mando una foto della carta d'identità.”
    
    “No, non serve. Ora la saluto che ho degli impegni.”
    
    “Si?”
    
    “Buongiorno. Sono Thomas.”
    
    “Certo. Settimo piano, ti aspetto sulla porta.”
    
    L’ascensore si aprì e, a metà corridoio, un signore con i capelli bianchi si affacciò.
    
    “Ciao.”
    
    “Buongiorno.”
    
    “Certo che sei davvero splendido: Sì, proprio splendido, complimenti” disse l’uomo che indossava solo un accappatoio blu scuro.
    
    “Fatti guardare.”
    
    Lo squadrò a lungo sorridendo e quindi riprese: “Si, si, sei proprio un gran bel ragazzo. Francesco aveva proprio ragione. E chissà che splendore nascondi sotto i ...
    ... vestiti. Dai, togliti tutto.”
    
    Thomas lo guardò sorridendo e con lenti movimenti si spogliò restando immobile mentre l’uomo lo guardò con attenzione e, passandosi più volte la lingua sulle labbra, fece un’espressione di piena soddisfazione.
    
    Quel giovane ragazzo gli sembrò proprio assai bello.
    
    “Che gambe lunghe! E che culo! Complimenti hai un fisico splendido.”
    
    “Grazie.”
    
    “Avessi una trentina di anni in meno ti farei passare alcune ore che non ti dimenticheresti...”
    
    Thomas sorrise.
    
    “Ormai gli anni passano e non ho più il vigore di un tempo. Solo il cazzo si difende ancora bene” borbottò lasciando aprire l’accappatoio che mostrò al suo ospite una dotazione niente male.
    
    “Adesso cominciamo a divertirci” proseguì sedendosi comodo e quasi sdraiato su una poltrona: “comincia a leccarmi le gambe. Piano piano. Parti da sotto il ginocchio e sali lentamente.”
    
    Thomas si abbassò e cominciò a fare quanto richiesto facendo scorrere la lingua tra i peli bianchi che le ricoprivano, indugiando sulle ginocchia e quindi risalendo sulla gamba.
    
    “Vai all’interno coscia. Mi piace di più lì” richiese allargando le gambe per facilitargli il compito.
    
    Spostò la testa tra le cosce e riprese a leccare tra la fitta e riccia peluria.
    
    “Piano, piano, senza fretta. Si, proprio così.”
    
    Con le mani sollevò i testicoli ed il pene che si stava visibilmente ingrossando: “adesso bene sotto le palle, lecca tutto e scivola verso il culo. Sempre piano. Lecca bene. Bene.”
    
    Lo fece con ...