1. La prima volta pt2


    Data: 13/06/2022, Categorie: Gay / Bisex Autore: L'autore della prima parte, Fonte: EroticiRacconti

    Dopo aver passato la notte a scopare al mattino facemmo una doccia e avverammo il sogno che aveva fatto Fab: scopammo sotto l'acqua calda, prima lo inchiappettai io mentre lui si appoggiava al muro della doccia e gli venni sulle pacche, poi gli feci un pompino mondiale e mi feci inondare la bocca di sperma. Usciti dalla doccia gli prestai una tuta e ci mettemmo a guardare la TV insieme. Volevo passare ancora del tempo con lui così gli chiesi di fermarsi un altro giorno da me. Ordinammo una pizza poi dopo mangiato ci mettemmo a letto. Gli sfilai la tuta e cominciai a succhiare il suo uccelli che si induriva sempre di più nella mia bocca. Mi muovevo come un esperto ed eravamo solo al terzo pompino della mia vita. Lo girai su sé stesso e mi avventurai a leccare il suo culo; mentre leccavo e bagnavo quella meraviglia mi spogliai perché la mia erezione scalpitava per uscire dagli slip. Sollevai la testa di Fab e mi feci leccare l'uccello per bagnarlo a fondo. Mi guardò negli occhi mentre mi spompinava a dovere così non resistetti molto: lo fermai, lo baciai inflandogli la lingua fino alla gola e assaporai i miei umori, poi lo girai e lo misi a pecora. Penetrai il mio amico come se il suo culo fosse di burro e presi a scoparlo con foga. Gemeva di gusto ad ogni colpo che gli davo, sculacciavo quel culo così bello mentre lui mi pregava di fotterlo sempre più forte. Entravo e uscivo dal culo finché non sentii che stavo per venire, così uscii definitivamente e sparai la mia sborra ...
    ... sulle sue chiappe sussurrando il nome di Fab più volte. Mi stesi sul letto e lui si spostò su di me mettendomi il cazzo in bocca per farselo inumidire. Quando fu ben lubrificato mi aprì le natiche e ci infilò prima la lingua poi il pisello. Iniziò a scoparmi, avevo le gambe spalancate che accoglievano perfettamente il cazzo del mio amico, con le mani mi aggrappavo alla sua schiena mentre i piedi erano stretti dietro al suo culo. Lui mi strizzava le chiappe sbattendomi per bene, mi leccava il collo, il petto e mi dava la sua bocca per avere la mia. Io stavo godendo come non mai, urlavo di piacere, non riuscivo più a controllarmi. Sborrai senza nemmeno toccarmi. Poi Fab mi alzò le gambe e le posizionó sulla sua testa, prese a leccarmi i piedi, se li infilò in bocca, poi li spostò verso la mia testa e continuó a scoparmi ancora più forte. Lo pregai di venirmi addosso e così fece: uscì dal mio buco e mi ricoprì il petto di sborra che presi con la mano e me la portai alla bocca leccando con gusto. Ci andammo a ripulire poi altro round: mi misi piegato vicino la scrivania e lui mi prese da dietro, prima mi leccó il culo poi si infilò dentro me. Scopammo così, con la scrivania che dondolava ad ogni suo colpo e mentre io ansimavo sempre più forte. Poi si mise sul letto ed io sopra di lui dandogli le spalle. Mi mossi su e giù sulla sua asta finché non sentii che Fab imprecava il mio nome e un liquido caldo mi si riversó all'interno fino alle budella. Mi sedetti sul letto, lui mi leccó il ...
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