La foto della cornuta
Data: 28/05/2022,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Cara amica, Fonte: EroticiRacconti
Domenica 11 aprile, ore 9,45 del mattino.
“Cazzo sono in ritardo.” dice la zoccola rivolgendosi al cornuto “dammi una mano a chiudere questo cazzo di corsetto.”
Il suo è un ordine, non una supplica. La puttana è visibilmente contrariata. È in ritardo e per le 10 arriverà un nuovo toro da monta da ospitare.
“Devo comprarne uno nuovo. Sono troppo ingrassata!” Effettivamente lo è ma questo non pare far diminuire l’apprezzamento che vari maschi hanno nei suoi confronti. E molti sono giovani! Anche di venticinque e oltre anni meno di lei.
La vacca (ingrassata o meno) non ha che da scegliere. D’altronde non è facile trovare una zoccola che ospiti in casa, sia multi-orgasmica, ti bacia lingua con lingua, si fa fare di tutto, culo incluso (anche con cazzi smisurati) e adora bere lo sperma senza problemi.
E poi gode tirando le lenzuola, si aggrappa alla spalliera del letto, incita a trattarla da vera zoccola e senza sapere né il nome reale, né averlo mai incontrato prima del momento in cui il porco varca la porta del letto e la trova bendata e pronta!
Il toro in questione ha come nick Marcho. È un bel ragazzo (la vacca esige di visionare la foto del viso prima di incontrare) intorno ai trentasette anni. È referenziato quindi l’ok da parte della puttana è automatico.
Pare che la sera abbia dei problemi e si propone per la mattinata di domenica 11 aprile. Per la cagna qualunque ora è l’ideale per scopare, non si fa certo dei problemi.
Il problema, al limite, lo ...
... ha il cornuto! È lui che deve andargli incontro e la domenica mattino c’è in giro il mondo intero.
Non è mai una bella cosa (se qualcuno lo facesse) vederlo uscire per poi rientrare con un altro maschio. Inoltre, un occhio attento potrebbe notare che tra i due non c’è questa grande confidenza da giustificare un uomo portato a casa. Se fosse sera sarebbe diverso, o un giorno feriale. In quel caso potrebbe essere un agente di commercio o altro. Ma la domenica mattino è il giorno più critico.
Infine, la domanda più naturale che potrebbe sorgere: se questo amico o conoscente non ricorda o non sa dove abitano, perché non gli viene dato l’indirizzo e raggiunge Luca e Anna autonomamente?
Il motivo vero è che la zoccola e il cornuto non sono certo conosciuti per il loro vero nome e cognome. E non è il caso che siano. (A proposito: se qualcuno dei lettori lo avesse intuito sarebbe intrigante che lo comunicasse a: annaluca050@gmail.com)
Tornando indietro nel tempo accadde vari anni fa. Nell’occasione della memorabile domenica in cui la vacca si fece montare da quattro porci diversi durante la stessa giornata. Tutti e quattro al primo incontro. In quel caso inizialmente aveva un impegno solo con due: uno nel primo pomeriggio (in casa) e uno nel dopo cena (in motel).
Se ne aggiunsero altri due dei quali uno al mattino. Fu una cosa estemporanea e per niente consueta. Si incontrarono al bar dove la vacca e il cornuto stavano facendo colazione. In quella circostanza la vacca ...