La sorpresa - Racconti Erotici

La sorpresa

... piscina bianco che faceva intravedere un pezzo da almeno 20 cm a riposo, rimasi abbastanza turbato ed il vedere lei che scrutava con attenzione il membro mi lasciò una sensazione di agitazione ed eccitazione…l’amico del cazzone si accorse degli sguardi di Marika, che al contempo si accorse di essere stata notata e con un leggero imbarazzo, si girò verso di me e mi disse che era troppo caldo, meglio tornare in piscina.

La sera cenammo, e non lontani da noi erano seduti i due giovani, che scrutavano con interesse Marika senza mostrarsi pesanti; finito di cenare andammo al bar dell’albergo iniziammo a bere due spritz, Marika quando beve un paio di spritz perde i suoi freni inibitori, ed iniziò a guardare di traverso i due giovani fino a che i due si avvicinarono a noi e chiesero se potevano farci compagnia, io dissi loro di si ed incominciammo a chiacchierare, i due si chiamavano Paolo e Francesco, quest’ultimo era il pisellone.. si vedeva che cercavano di rendersi simpatici a Marika, la quale proprio quella sera per gioco si era infilata nella vagina un piccolo vibratore wifi, ed io avevo il comando, e preso da una certa eccitazione ad un certo punto iniziai ad azionarlo per brevi secondi, nei quali Marika lasciava chiaramente intendere delle espressioni di piacere.. ad un certo punto visto che Marika tra spritz e vibratore stava pe scoppiare di piacere dissi, bene ragazzi noi andiamo in camera, è stato un piacere conoscervi , Francesco mi rispose, dai facciamo un pezzo di ...

... strada con voi in ascensore e rientriamo in camera nostra. Arrivati all’ascensore azionai il vibratore , entrammo e Marika ebbe una contorsione delle cosce puntando leggermente all’indietro il culo, entrammo ed una volta dentro Marika mi strinse il braccio, si chiusero le porte con anche i due giovani all’interno, mia moglie si lasciò scappare un urletto di piacere allora la presi e la baciai intensamente, mentre Francesco le alzò il vestitino e cominciò ad accarezzarle il sedere, mentre Paolo completamente infoiato le mise la mano nella fica e toccò il vibratore, e subito dopo lo tolse tirandolo a se, mi guardò e con innocenza mi disse , ma siete proprio due porcellini, io gli sorrisisi e dissi semplicemente si. Arrivammo al piano percorremmo il corridoio Marika si ricompose, aprii la porta della camera, i due entrarono e io lasciai loro lo spazio necessario. Paolo tolse le mutandine mentre Francesco tolse a Marika il vestito, lei rimase con le scarpe col tacco, Paolo si chinò e comincio a leccarle la fica mentre Marika inarcata in avanti prese in bocca l’uccellone di Francesco, si era apparentemente dimenticata di me, ma guardarla era uno spettacolo, io ero immobilizzato e privo di qualsiasi reazione, ma avevo l’uccello duro come non mai.

Ad un certo punto la presero in braccio e la adagiarono sul letto con il ventre verso l’alto, Paolo continuava a leccare la figa mentre Francesco si dedicò ai capezzoli, bellissimi, a questo punto entrai in gioco anche io

Marika mi ...