1. Basta! – Parte 7 (ultima)


    Data: 25/05/2022, Categorie: Erotici Racconti Cuckold Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Tradimenti Autore: Zorrogatto, Fonte: RaccontiMilu

    ... camera libera entro le 19,30, partenza del pullman per l’aeroporto dalla reception alle 20,30 e trasferimento all’aeroporto con il volo schedulato per le 23,10. Mi perplimeva il fatto che per arrivare all’aeroporto ci vuole un’ora e il check-in va fatto due ore prima del decollo: i tempi non tornavano… finchè non mi ricordai che il villaggio usava una sua ora-legale: in realtà, il pullman sarebbe partito alle 19,30 egiziane e quindi i tempi erano logici. Lasciai fuori la mia valigia rigida ed andai a cena giusto all’apertura del ristorante, in modo da poter essere puntuale alla reception. Mentre cenavo, mi divertiva capire chi, dall’abbronzatura, fosse sul piede di partenza e chi, invece, fosse arrivato al villaggio quello stesso pomeriggio dal gennaio italiano. Lorella e Gino vennero a sedersi con me e mi chiesero come avessi trascorso l’ultima giornata egiziana: sintetizzai le già scarne informazioni ed alla fine chiesi, cortesemente, come l’avessero trascorso loro. Gino, con aria mogia, mi disse dopo essere stato in spiaggia al mattino, era restato chiuso in camera tutto il pomeriggio, davanti alla tv. Guardai Lorella, che invece si aprì in un ampio sorriso: «Beh… a pranzo abbiamo incontrato Patrizia e Margherita, che sembravano molto contente di vedermi… Mi hanno detto di stare con loro (non chiesto o pregato: quasi ordinato!) e quindi ho lasciato Gino e le ho accompagnate in spiaggia, dove ho dovuto spalmarle l’olio solare ed essere pronta per andarle a prendere da ...
    ... bere al bar. Verso le quattroemmezzo, hanno deciso di ritirarsi ed ho dovuto raccogliere e portare in camera tutta la loro roba. Appena posato il tutto sul tavolo, mi hanno ordinato di fare la doccia con loro, per lavarle ed ho, ovviamente!, obbedito. Ci siamo spogliate e siamo entrate nel vano-doccia ed ho dovuto insaponarle e spugnarle delicatamente, mentre loro si baciavano, si toccavano o mi insultavano. Finita la doccia, ho dovuto tamponarle con gli asciugatoi, senza strofinarle!, ed asciugarle i capelli, sempre con l’asciugamano. Poi mi hanno ordinato di stendermi sul fondo del vano doccia, mi son venute sopra, mettendo i piedi di qua e di là, si sono mezze accosciate e poi… si sono alleggerite la vescica, insieme: Patty sul viso -e ne aveva un fiume!- e Marghe invece spruzzandomi dal seno alle cosce. Come Patty ha finito, si è accosciata sul mio viso e mi ha ordinato di asciugarla e pulirla… cosa che ho fatto, ovviamente. Come è venuta, si è rialzata ed ha lasciato il posto all’amica…» Ero stimolato ed incuriosito: «E poi?» Lei fece il faccino triste: «mi hanno ordinato d preparare le valigie, le loro! Me le hanno fatte e disfare quattro volte… stava venendo tardi, per fare le nostre, mia e di Gino! Poi Patty ha riso ed ha detto: «Ma che sciocca! Noi non dobbiamo partire!! Stiamo qui ancora una settimana!!! Dai, stupida troietta: rimetti tutto a posto, per bene!» Avrei pianto dalla rabbia! Così, di furia -anche se mi dicevano di farlo con calma, sennò me lo facevano ...
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