1. Convention a tre


    Data: 22/05/2022, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Educata_Mente, Fonte: Annunci69

    ... quel costume intero” mi dice con aria di sfida Italo. Ripenso al suo slip piccolo e al pacco bello grosso che faceva intravedere e rispondo: “beh si può togliere molto rapidamente” dico con un sorriso ammiccante.
    
    “E tu lo vuoi togliere?” mi chiede Fabrizio avvicinandosi
    
    Guardo prima Fabrizio e poi Italo e facendo finta di riflettere sulla risposta mi scosto dal bordo della vasca. Li supero guardando i loro pettorali abbronzati e mi abbasso le spalline del costume davanti a loro. Sono immobili che fissano il mio petto. Aspettano il momento di vedere le mie tette uscire dal costume.
    
    Decido di farli cuocere ancora un po’. Adesso le prede sono loro. Mi immergo nuovamente fino al collo per coprire bene le mie tette. Le luci soffuse non permettono di vedere bene sotto l’acqua perché sono in una zona non perfettamente illuminata. Erano pronti a spalancare le loro fauci e invece sono rimasti a bocca asciutta. Cammino tra di loro. Prima Fabrizio poi passo intorno ad Italo e ritorno nel punto di prima dandogli la schiena. E mentre cammino mi abbasso il costume e tiro fuori dalle coppe le tette. Mi giro coprendole con le braccia e le mani. Mi guardano ammaliati. Cercano con gli occhi il mio seno. Decido di dare il colpo di grazia. Esco dall’acqua e mi abbasso fino al basso ventre il costume. Mi metto in piedi davanti a loro con le braccia sui fianchi e gonfiando un po’ il petto. Mi guardano inebetiti. Fissano i miei capezzoli turgidi e le mie grandi areole.
    
    “Adesso ...
    ... siamo tutti alla pari, vestiti in maniera uguale. Vediamo chi ha il coraggio di fare la prima mossa” dico io in tono di sfida. Guardo prevalentemente Italo. Voglio vedere il suo cazzo.
    
    Non faccio in tempo a finire la frase che Fabrizio fa roteare lo slip che si è sfilato sopra la testa.
    
    “Facile spogliarsi sotto l’acqua. Tu Italo hai voglia di sfidare il tuo amico e sfilarti il costume davanti ai miei occhi?”
    
    Italo non fa una piega. Si mette in piedi davanti a me. E’ molto eccitato, si vede completamente l’asta del suo pene e sembra che abbia una cappella enorme.
    
    Si avvicina e mentre mi guarda mi chiede: “mi aiuti tu o devo fare io?”
    
    Mi avvicino ulteriormente e mi lecco le labbra. Guardo Fabrizio e vedo che si sta massaggiando il cazzo.
    
    “Io ti aiuto a sciogliere il nodo del laccetto però a liberare la bestia ci pensi tu. Voglio avere le mani libere per ripararmi”
    
    Mi guarda sorridente. Gli slaccio il laccetto. Con un dito percorro tutta la lunghezza dell’asta. Sento le vene gonfie. Seguo la forma della cappella.
    
    Mi lecco le labbra e con una mano mi pizzico un capezzolo. Fabrizio si avvicina e poggia il suo cazzo sulla mia coscia. Mi afferra un seno e lo stringe con forza.
    
    Metto le mani sui fianchi di Italo e infilo due dita tra il costume e la sua pelle. Inizio a far scendere il costume. Il pube è ricoperto da una peluria rasata da poco. L’asta del suo cazzo rimane avvolta dalla stoffa del costume e scende insieme a quello.
    
    “Dovrei averti aiutato ...
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