1. Accadde in Sicilia 6 (appare Peter)


    Data: 21/05/2022, Categorie: Incesti Autore: Giammilluccu, Fonte: EroticiRacconti

    ACCADDE IN SICILIA (appare Peter)
    
    Dopo pranzo, Rusina faticò, ma riuscì a convincere Accursio a rimandare il “riposino” a letto, alla notte.- Finalmente, dopo aver finito di cenare e sistemato tutto, Rusina raggiunse, in camera da letto, Accursio che, già nudo, la attendeva con il pene eretto.- Rusina cominciò a spogliarsi con studiata lentezza vedendo che Accursio anziché saltarle subito addosso si godeva la vista di quelle tettone che, malgrado l'età, si mantenevano ancora toniche, e di quell'opulente culo ancora sodo nonché di quel boschetto che sovrastava una fica da sogno.- Appena si spogliò del tutto, Rusina si adagiò su Accursio che la accolse a braccia aperte cercando con voracità la sua bocca e intrecciando le lingue in un turbinoso vortice.- Dopo un po' Accursio, sempre con la madre addosso, si girò, mettendo Rusina sotto e cercò di indirizzare il cazzo verso la fica della madre che, aveva già controllato, grondava di umori.- Rusina con uno scatto felino, si tirò su, lasciando Accursio deluso e attonito.- “Accursio da me avrai tutto e non ti negherò nessuna parte del mio corpo ma non entrerai nella fica,!-
    
    “Ti immagini cosa succederebbe se mi mettessi incinta.- Finchè facciamo l'amore dentro le nostre mura, nessuno saprà nulla, magari qualcuno potrà pensarlo ma nulla più.- Se rimanessi incinta non potrei più uscire e saremmo tacciati di incesto e nessuno vorrebbe avere a che fare con noi e saremmo costretti a trasferirci”.- “Penso comunque che, senza ciò, ...
    ... per il resto possiamo darci reciproco piacere.-” Accursio, anche se deluso nelle sue aspettative, comprese e condivise ciò che la madre gli aveva detto, rendendosi di più conto quanto era costato alla madre iniziare quella relazione che l'avrebbe resa, se saputo, una reietta nella società.-
    
    Rusina finito il discorso si spostò mettendosi coricata sul dorso ed invitò Accursio a sedersi, senza gravare troppo, sulla sua pancia e a mettere il cazzo fra le sue abbondanti tette.-
    
    Invitò quindi Accursio a fare avanti ed indietro mentre lei, strusciava, con le mani, le tette sul cazzo, mani che furono sostituite da quelle di Accursio e che cominciò a fare dei movimenti più lunghi che gli permisero di fare arrivare il pene sulla bocca di Rusina.- Rusina sempre più meravigliata e felice degli apprendimenti e delle iniziative dell'allievo, si infilò due dita nella fica che già sbrodolava e cominciò a masturbarsi.- Ormai Accursio aveva capito che doveva ritardare il più possibile l'eiaculazione, e sforzandosi lo fece finchè, vinto dal piacere che riceveva sia dal contatto del pene con i seni sia dalla bocca di Rusina, si lasciò andare ad una sborrata colossale.- Rusina, anche lei in pieno godimento ingoiò tutto, provvedendo anche, con la lingua, a rendere l'uccello pulitissimo.-
    
    Accursio avrebbe voluto continuare ma Rusina lo convinse a non rovinare tutto con la troppa voracità, considerando come aveva già detto che lei non era più una ragazzina e, promettendo che, non solo, ...
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