1. Storia di Moira


    Data: 19/05/2022, Categorie: Lesbo Autore: Suve, Fonte: EroticiRacconti

    ... si dimena davanti a Lara, si strofina contro di lei, si fa abbracciare. Intorno a loro diverse coppie fanno lo stesso, qualcuna anche più esplicita: mani curiose, labbra unite, lingue intrecciate. Osserva incuriosita due uomini in un angolo, abbracciati, non ha mai visto due uomini baciarsi.
    
    La maggior parte della gente pare divertirsi senza implicazioni sessuali, ma è lei, Moira, che nota soprattutto le coppie “occupate”. Si sente bollire come non le capitava da tempo. Sarà l’atmosfera, la novità, l’alcool che le rende la testa leggera e le fa desiderare di lasciarsi andare senza pensare. Si risveglia dal sogno a occhi aperti sentendosi tirare per il braccio.
    
    - Torniamo al tavolo –
    
    Lara la precede e, mano nella mano, tornano a sedere. Si fanno aria con i tovaglioli, bevono ancora beandosi del freddo bicchiere.
    
    Moira si sente tirare verso Lara, cede le labbra al bacio dell’amica, indugia per un lungo istante rovistando con la lingua nella bocca dell’amica, accogliendo l’altra nella sua, poi un sussulto, uno scrupolo:
    
    - Lara………. Io non ho mai……..non so……… -
    
    L’amica capisce la titubanza, non insiste pur sentendosi sempre più attratta, decide di giocare le sue carte dopo, all’uscita.
    
    Non è presto ma nemmeno tardi quando decidono di tornare a casa, l’effetto dell’alcool che ancora non è passato, le risate che le scuotono. Sotto casa di Moira questa scende, fa il giro dell’auto, aspetta che Lara scenda, la abbraccia:
    
    - Grazie Lara, mi è piaciuto molto……… ...
    ... chissà, potremmo tornarci –
    
    Lara trattiene un brivido sentendosi congedata, chiude l’auto, si accosta a Moira:
    
    - Mi fai salire? –
    
    E’ un attimo, quello che intercorre tra l’ultima sillaba e l’azione di Moira. In quell’attimo le passa davanti agli occhi tutto il tempo passato da sola, tutto il dolore per essere stata lasciata, la gratitudine per l’amica, l’eccitazione della serata…. La sua decisione di lasciarsi andare
    
    Prende la mano di Lara e la tira con sé dentro il portone. Salgono le scale in silenzio, entrano nell’appartamento, gettano le borsette sul divano, si fermano l’una di fronte all’altra.
    
    E’ indecisa Moira, ha paura e desiderio insieme: paura di ciò che non conosce, desiderio di conoscerlo; paura di aver frainteso le pur chiare avances dell’amica, desiderio di sentire ancora mani che non siano le sue sul proprio corpo.
    
    In silenzio accosta le labbra a quelle dell’amica, le prende il volto tra le mani, la bacia prima lentamente e poi con forza, quasi furia, e Lara risponde con enfasi, allungando le mani sui suoi fianchi, sulle natiche, carezzandole la schiena.
    
    Si spogliano velocemente e si ritrovano in ginocchio sopra il letto, di fronte, la mano di Lara tra le cosce di Moira, quella di Moira che esita e poi imita l’amica.
    
    E’ strano per lei sentire sotto le dita un sesso che non sia il suo. Istintivamente muove la mano, cerca i punti sensibili, avverte l’uguale carezza su se stessa e si sente inumidire.
    
    I seni di Lara sono morbidi, succosi, ...